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Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo
Con Vincenzo Salemme
E Antonella Cioli, Antonio Guerriero, Franco Pinelli, Vincenzo Borrino, Sergio D’Auria, Fernanda Pinto, Oscarino Di Maio, Agostino Pannone, Pina Giarmanà, Geremia Longobardo, Nuvoletta Lucarelli, Gennaro Guazzo, Marianna Liguori
Regia Vincenzo Salemme
Scene Luigi Ferrigno
Costumi Francesca Romana Scudiero
Disegno luci Cesare Accetta
Musiche Nicola Piovani
Prodotto da Chi è di scena e Diana Or.i.s
(Teatro dell'Aquila-Fermo 25 ottobre 2023)
Apertura di stagione in grande al teatro dell'Aquila di Fermo con un classico del teatro partenopeo come "Natale in casa Cupiello".
Scritta da Eduardo De Filippo , andò in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli il 25 dicembre del 1931 come un atto unico, successivamente si aggiunsero altri due atti che compongono la versione ultima e definitiva che tutti conosciamo.
La registrazione video venne trasmessa dalla Rai la sera di Natale del 1977.
Proprio nel 1977 Vincenzo Salemme conosce il maestro Eduardo ed è entra a far parte della sua compagnia, partecipando a "Quei figuri di tanti anni fa", "Il cilindro, Il contratto" e Il sindaco del rione Sanità". La collaborazione con la compagnia è continuata fino al 1984 (anno della morte di Eduardo) e proseguita poi con il figlio, Luca De Filippo, fino al 1992.
A distanza di quarantasei anni Salemme ha deciso di mettere in scena il capolavoro, curando con rispetto e scrupolo la regia.
Lo spettacolo fresco di debutto lo scorso 21 ottobre a Orvieto, ha registrato un sold out per entrambe le date.
Le scene di Luigi Ferrigno ricostruiscono con gusto l'appartamento, situato al civico 77, dove ruota la storia. I cambi servono a posizionare il presepe in punti diversi e a sistemare altri piccoli dettagli. Molto efficaci sia il disegno luci di Cesare Accetta, che i costumi di Francesca Romana Scudiero. Il tutto sottolineato dalle musiche dal sapore popolare di Nicola Piovani.
Il protagonista Luca Cupiello è interpretato in maniera straordinaria da Salemme.
Un attenzione al gesto, alla parola con momenti di grande comicità e una parte finale drammaticamente toccante.
Lo affianca una Antonella Cioli nel ruolo della moglie Concetta. Anche lei in stato di grazia, bravissima nel delineare un personaggio che cova una forte disperazione, nonostante alcuni momenti di sottile ironia.
Non sono da meno Antonio Guerriero nella parte del figlio Tommasino che si muove tra marachelle e voglia di riscatto, Fernanda Pinto sua sorella Ninuccia, una donna divisa tra matrimonio sbagliato e un amore impossibile, Franco Pinelli perfetto per interpretare il bizzarro zio Pasqualino .
Scelti con cura anche gli altri attori a cominciare dai due rivali in amore Vincenzo Borrino e Sergio D'Auria, senza tralasciare Oscarino Di Maio, Agostino Pannone, Pina Giarmanà, Geremia Longobardo, Nuvoletta Lucarelli, Gennaro Guazzo, Marianna Liguori.
La forza di questa commedia è il dolce e l'amaro che si incontrano, anche nel modo con cui Eduardo tratteggia i personaggi, ognuno con le sue caratteristiche e il suo mondo interiore.
Si respira ancora l'odore degli anni quaranta, di un'Italia da ricostruire, di un'umanità perduta e lontana dalla nostra realtà moderna.
Salemme con la sua compagnia ha toccato i cuori dei presenti. Applausi a scena aperta e trionfo a fine recita. L'attore ha ringraziato commosso il pubblico, proprio con le parole di Eduardo: Senza di voi, noi non faremmo niente.
Una serata di teatro con la T maiuscola, difficile da dimenticare.
Articolo del
31/10/2023 -
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