-
|
Oreto - Something Of You
Nuova release per Stefano Oreto, musicista e autore nato a Roma ma residente da molti anni a Londra. Dopo un'esperienza nel giro dei Blockheads di Ian Dury e Chaz Jankel, al ritorno in Italia Oreto per qualche anno ha lavorato nel mondo del cinema, anche come regista di film e documentari, di cui ha scritto egli stesso la musica. Successivamente, di nuovo a Londra, ha dato vita al duo neo-punk The Big Boh, molto attivo nella scena dei pub della capitale inglese. Negli ultimi 5 anni, da solista ha pubblicato diversi singoli, tra cui lo strumentale "Ballad For A Miracle", divenuto molto popolare durante la pandemia. "Something Of You", anch'esso interamente strumentale, è il nuovo singolo: un brano riflessivo, piano-based, che evoca sensazioni in linea con un malinconico, piovigginoso inverno londinese. Il video è anch'esso "by Oreto".
|
|
-
|
FireAid LA Benefit Concert
Giovedì 30 gennaio un'impressionante formazione di musicisti si è riunita per una buona causa.Tra le tante star: Billie Eilish, Pink, Katy Perry, Nirvana, Dr Dre, Rod Stewart, Billy Joel, Red Hot Chili Peppers, Olivia Rodrigo, Earth, Wind & Fire, Gracie Abrams, Joni Mitchell, Lady Gaga, Sting, Stevie Nicks e Tate McRae. Due concerti, collettivamente denominati FireAid, sono iniziati al Kia Forum e all'Intuit Dome nella città di Inglewood a Los Angeles per sostenere gli sforzi di soccorso in seg
|
|
-
|
SIMONA MOLINARI – ‘Believer’
Simona Molinari è una delle artiste più stimate del panorama musicale italiano. Cantautrice pop-jazz di grande eleganza, è riuscita a distinguersi per la sua cifra stilistica unica. Negli ultimi mesi ha iniziato a collaborare con alcuni produttori e colleghi che stima, più in linea con la sua nuova visione della musica e che oggi le appartiene di più. Si inserisce in quest’ottica ‘Believer’ una rivisitazione di Simona Molinari con Four On Six e la produzione di Pisk del celebre brano degli Imagine Dragons. Nel video si evince come la musica riesca ad unire linguaggi molto diversi anche quando sembrano distanti: la vocalità passa dal registro jazzato a quello rappato, e a quello melodico e drammatico; gli strumenti acustici si fondono con la musica elettronica; il mondo retró si inserisce nel mondo urban. Il tutto mettendo in scena le luci e le ombre degli uomini in continua lotta tra i propri opposti. “Qualche anno fa, per la precisione in pandemia, conobbi i Four on Six online e ci divertimmo a creare e suonare a distanza adattamenti e cover” racconta Simona Molinari “Quando ho chiesto a Fausto (il leader della band) di provare a registrare una versione manouche di Believer, credo abbia provato un brivido lungo la schiena, ma non si è tirato indietro, tornando da me con una versione stupenda, il cui video ebbe diversi milioni di visualizzazioni. Successivamente quel brano è stato notato da Pisk e dall’etichetta FreshlySqueezed. È nata così l’idea di creare un mix del brano in versione electro. Il risultato è un connubio perfetto e tutte queste figure messe insieme dimostrano come possano convivere generi, stili e vedute diverse” prosegue Simona “Il suono che cerchi lo trovi facendo esperimenti e collaborazioni. Ma quando un esperimento riesce particolarmente bene e sei soddisfatto, perché lasciare che resti solo un esperimento?”
|
|
-
|
SQUID – ‘Building 650’
Il quintetto Inglese art rock degli Squid esce il 7 di febbraio 2025 con il nuovo album ”Cowards” via Warp Records. Nove storie i cui protagonisti sono personaggi reali e immaginari che si tuffano nell'oceano oscuro tra giusto e sbagliato e sono alle prese con culti, carisma e apatia. ’Building 650’ arriva con un video diretto dal collaboratore di lunga data Felix Geen che ha girato il video in Giappone insieme ai registi locali Daisuke Hasegawa e Kuya Tatsujo. "Per questa sceneggiatura, ho pensato fosse necessario incorporare non solo l'ispirazione dal romanzo (In The Miso Soup) ma anche scene del Giappone contemporaneo", dice Kuya. "L'ondata di tecnologia è travolgente, e un intenso senso di paura, guidato dal bisogno di interagire con gli altri, avvolge la città. In mezzo a questo, credo di essere stato in grado di rappresentare i giovani che lottano per vivere e il paesaggio della città." Geen spiega: "Sento che l'intero video è stato molto ben combinato con il tocco umano aggiunto da Daisuke e Kuya. Mi sono divertito con le foto della città estese e decostruite, e tutto è stato riportato a terra e messo a terra dal grezzo e naturale lavoro di film 8mm da loro."
|
|
-
|
THROWING MUSES – ‘Summer Of Love’
‘Summer of Love’ è il primo estratto dall’atteso ritorno dei THROWING MUSES e fa parte di ”Moonlight Concessions”, il nuovo album della band di Kristin Hersch che uscirà il 14 Marzo per Fire Records. “Moonlight Concessions” è il sintomo dell’ottimo stato di salute dei Throwing Muses, band di culto della scena indie-rock americana e tra i massimi esponenti del sound della 4AD tra gli anni '80 e ’90. Il power trio del Rhode Island oggi è formato da Kristin Hersch, David Narcizo e Bernard Georges, al ritorno discografico a 5 anni dall’ottimo ‘Sun Racket’ del 2020. Nel nuovo album sarà presente anche il brano 'Drugstore Drastic', pubblicato a Novembre come standalone single. I Throwing Muses suoneranno in data unica italiana il 4 Giugno alla Santeria Toscana di Milano. “Moonlight Concessions” è una raccolta di frammenti di vita quotidiana, conversazioni ascoltate, avvenimenti e battute raccontate, cuciti insieme e conditi con il classico stile e vigore dell'immortale sound dei Throwing Muses. Il nuovo album sarà accompagnato anche dall’uscita del companion record ‘Moonlight Confessions’, venduto esclusivamente tramite il sito della band.
|
|
-
|
YANN TIERSEN – ‘Ninnog at Sea’
Yann Thiersen annuncia il nuovo album in due parti Rathlin from a Distance|The Liquid Hour” in uscita il 4 aprile 2025 per la MUTE. E’ un album diviso in due parti distinte e interconnesse, ciascuna con caratteristiche sonore uniche: il primo è costituito da otto tracce di pianoforte strumentale introspettivo, mentre “The Liquid Hour” è un'ampia miscela di elettronica e ritmi psichedelici che sfida ogni genere. Mentre “Rathlin from a Distance” è meditativo, “The Liquid Hour” è una dichiarazione musicale audace e urgente, che si apre con un brano epico e travolgente che incanala il desiderio di Tiersen di un cambiamento sociale e politico. L'ispirazione per questa sezione dell'album è nata dalle esperienze in mare di Tiersen, in particolare da un momento in cui ha ammirato le luci di Belfast, da solo al timone della sua barca a vela nel cuore della notte, dopo quasi due mesi di navigazione. Questo momento di serenità ha portato a profonde riflessioni sulla storia travagliata della città e sul suo legame con lotte politiche più ampie. L'ampia tavolozza sonora di “The Liquid Hour” mescola musica ambient atmosferica, groove ipnotici e strumentazione elettronica di grande impatto, con la voce ammaliante di Émilie Quinquis che aggiunge una dimensione potente al messaggio dell'album.
|
|
|
|