The Tallest Man On Earth – “Rivers”

”Rivers” è, il nuovo brano, tutto in acustico, di Kristian Matsson, in arte The Tallest Man On Earth. il singolo segna il ritorno in solo dell’artista, che, dopo tante richieste da parte dei fan, ha deciso di tornare in tour accompagnato dalla sola voce, chitarra e pianoforte, senza band di supporto. Questo è il the tallest man on earth più intimo e più amato dai suoi fan.
Venerdì 16 settembre sarà in Italia per un’unica data a Milano al Fabrique. Acclamato dalla critica e dal pubblico per la sua carismatica presenza scenica, ha condiviso il palco con Bon Iver ed è stato paragonato a Bob Dylan per la sua abilità nel comporre canzoni e per lo stile vocale, fatto di musica e poesia.
“Dark Bird Is Home”, uscito a Maggio 2015 per la Dead Oceans, è il quarto e più intenso disco di Kristian Matsson: è il suo lavoro più rumoroso e con il sound più ricco, ma allo stesso tempo il più morbido e umile.” Dark Bird Is Home” è il The Tallest Man più personale e diretto, il più profondo e il più oscuro che mai.

Pixies - Tenement Song (Official Video)

TENEMENT SONG è il primo video dei PIXIES tratto dal nuovo album 'Head Carrier', in uscita il 30 settembre (Pixiesmusic/Play It Again Sam).
Prendendo come influenza il testo della canzone e la copertina dell’album disegnata da Vaughan Oliver, il video è stato creato dal collettivo inglese Krank!, ed è un viaggio attraverso uno squallido palazzo che sta per essere demolito. Il team Krank! - Neirin Best, Lianne Pierce and Xavier Burrow – hanno creato il video utilizzando una varietà di tecniche di animazione sia analogiche che digitali, inclusi un vecchio lightbox, il rotoscope e la composizione digitale.

Nick Cave & The Bad Seeds – “Jesus Alone”

Nick Cave & The Bad Seeds svelano ’Jesus Alone’, il primo brano tratto dal loro nuovo album che esce settimana prossima - ”Skeleton Tree”. Ad accompagnare il brano, immagini tratte dal film di Andrew Dominik “One More Time With Feeling” che sarà presentato in anteprima alla 73esima MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA mentre sarà nelle sale italiane il 27 e 28 Settembre. La prima opportunità per ascoltare “Skeleton Tree” sarà proprio guardando il film che uscirà in più di 800 cinema in tutto il mondo l’8 Settembre 2016, immediatamente prima della pubblicazione di “Skeleton Tree” il giorno seguente. Inizialmente pensato come un film live, “One More Time With Feeling” si è evoluto in qualcosa di molto più significativo quando Dominik ha posato il suo sguardo sullo sfondo tragico che ha accompagnato la scrittura e la registrazione dell’album. Performance live delle nuove canzoni si intrecciano a interviste e riprese di Dominik, accompagnate dalla narrazione intermittente e da improvvisazioni e riflessioni estemporanee di Cave. Lo stile fotografico del film - girato in bianco e nero, a colori e in 3D - riflette l’intimità e l’austerità dell’album, testimonianza cruda e fragile di un artista che tenta di trovare la sua strada attraverso l’oscurità.

Deap Vally – “Gonnawanna”

Eccole pronte a tornare con la loro carica di sensualità e rock sfacciato e diretto; sono il duo femminile più caldo del momento, le DEAP VALLY che il 16 di Settembre pubblicheranno il loro atteso secondo album intitolato “Femejism” per Cooking Vinyl / Edel. Prodotto dalla band stessa con l’aiuto di Nick Zinner degli Yeah Yeah Yeahs tra la San Fernando Valley e Downtown L.A., questo disco conferma ed amplifica le enormi qualità rock e punk che il duo aveva già messo in mostra nel debutto del 2013, “Sistionix”. Nel frattempo che la band annuncia il suo disco viene resa nota anche la loro unica data italiana a BOLOGNA il 30 Settembre al Locomotiv Club (info www.comcerto.it). “Smile More”, il primo singolo ufficiale estratto da “Femejism” è uno dei brani prodotti da Nick Zinner, il brano ha subito ricevuto l’attenzione di BBC Radio 1 che lo ha fatto debuttare nel programma di Annie Mac come “Hottest Record in The World”. Prima dell’uscita del singolo “Smile More” la band aveva pubblicato diversi mesi fa un altro brano realizzato con la collaborazione di Nick Zinner intitolato “Royal Jelly”, anch’esso con richiami al punk e all’indie-rock di band The Kills e Yeah Yeah Yeahs. Ora è la volta del video di ”Gonnawanna”.

Bon Iver – 33 “GOD”

Nuovo brano ‘33 ‘GOD’ dall’atteso ”22, A MILLION”, in uscita il 30 settembre per Jagjaguwar. 33 ‘GOD’ è stata registrata agli April Base Studios a Fall Creek, Wisconsin,ed è ora disponibile in download e streaming, accompagnata da questo lyric video. I Bon Iver hanno annunciato due date europee esclusive l'1 e 2 ottobre presso il Funkhaus studio di Berlino, dove si esibiranno con Aaron e Bryce Dessner dei The National e altri artisti. “22, A Million” è un intenso album di 10 brani che parlano d'amore e salvezza, una collezione di memorie e momenti sacri. La maggior parte delle registrazioni del nuovo album dei Bon Iver sono state effettuate agli April Base Studios a Fall Creek, Wisconsin, e alcune in Europa tra Londra e Lisbona da Justin Vernon e amici e collaboratori nuovi e di lunga data.

Gemma Ray – “We Do War”

Non molto tempo fa Consequence Of Sound affermò che Gemma Ray fosse stata per anni ingiustamente tagliata fuori dal radar del mainstream. Tuttavia la sua peculiarità deriva proprio dalla sua riservata sensibilità underground e dalla raffinatezza di una poeticità in bilico fra l’elitario e l’universale. Caratteristiche queste, che l’hanno portata a condividere un tour con Nick Cave e i Grinderman, e a collaborare con artisti di culto del calibro di Alan Vega dei Suicide e Howe Gelb dei Giant Sand.
Questo video è stato girato nello studio londinese del leggendario fotografo Steve Gullick (suoi alcuni dei più famosi scatti dei Nirvana, The Cure, Cat Power, Mark Lanegan, Nick Cave e tantissimi altri). Un unico scatto in presa diretta, proprio come il nuovo disco di Gemma, con un effetto quasi alieno. La semplicità del video, unito al carisma della chanteuse, confermano quanto sia azzeccato il nomignolo appioppatole da Mojo qualche anno fa: "la Regina del Noir londinese". Il suo ultimo lavoro ”Exodus Suite” è una drammatica odissea di 52 minuti fra il Pop Noir e la psichedelia. L’album è stato registrato in presa diretta e la scelta di registrare live nasce dall’esigenza di catturare un suono naturale, in tutta la bellezza delle sue imperfezioni. Il risultato è scolpito nell’effetto solenne, quasi monumentale e allo stesso tempo semplice e immediato delle canzoni.