-
|
Too Good At Raising Hell
Il carismatico quartetto di rocker britannici The Struts ha annunciato il suo quarto album in studio che segna il debutto su Big Machine/John Varvatos Records. Il disco di 11 tracce, “Pretty Vicious”, uscirà il 3 novembre. Vincitori di un disco di platino, hanno collaborato con artisti del calibro di Kesha e Tom Morello e hanno aperto per i Rolling Stones e i Foo Fighters (questi ultimi li hanno definiti "la migliore band d'apertura che abbiamo mai avuto"), sembrano aver finalmente raggiunto il loro apice. Prodotto dagli stessi The Struts, insieme a Julian Raymond (Freddie Mercury, Insane Clown Posse), e con la produzione esecutiva di Scott Borchetta, il gruppo è riuscito a infondere la propria energia da arena nelle canzoni più intense ed emozionanti che abbia mai realizzato. "Questo disco mette in luce i punti di forza di ogni singolo membro", dice Spiller a proposito del loro imminente album. "È la mia musica preferita, senza ombra di dubbio, che abbiamo mai creato. È il disco che tutti stavano aspettando". Il singolo ’Too Good at Raising Hell’ è stato diretto da Chris Applebaum (Rihanna, Miley Cyrus), il video che lo accompagna vede il cantante della band, adornato di corna, contemplare sfacciatamente le conseguenze di uno stile di vita con feste sfrenate e rock n roll. Grazie a un ritornello trainante e chitarre dirompenti, la nuova canzone è l'introduzione perfetta a un sound appena perfezionato e ricco di brani tumultuosi e pronti per le arene.
|
|
-
|
Star
’Star' è l’anteprima dal nuovo album in uscita il 15 Settembre per Dead Oceans di cui Mitski aveva condiviso i dettagli solo pochi giorni fa con un memo vocale inviato ai fan tramite la sua personalissima newsletter. ”The Land Is Inhospitable and So Are We” è un album di 11 tracce, registrato presso il Bomb Shelter studio di Nashville e prodotto dal collaboratore di una vita Patrick Hyland. Il nuovo album prende ispirazione da tutto, da Arthur Russel fino alle colonne sonore western composte da Ennio Morricone. Per il nuovo album Mitski ha lavorato con l'arrangiatore e direttore d'orchestra Drew Erickson e con un'intera orchestra presso i Sunset Sound Studios di Los Angeles per far emergere il travolgente romanticismo dei nuovi brani. Il precedente lavoro di MITSKI, “Laurel Hell”, è entrato nelle classifiche di tutto il mondo, diventando anche il disco in formato fisico più venduto negli states nella settimana di uscita e il singolo ‘The Only Heartbreaker’ è arrivato fino al primo posto della Adult Alternative Airplay chart di Billboard.
|
|
-
|
Negative Space
I Queens of the Stone Age continuano a dimostrarsi "una band all'apice della propria potenza" (NME). Dopo un ritorno trionfale in alcuni dei festival più famosi del Regno Unito e d'Europa, in cui sono stati "ufficialmente uno dei set di Glasto più seguiti di sempre - Josh Homme e co. hanno trascinato una folla enorme e scatenato una pura gioia caotica" (Kerrang), i Queens of the Stone Age condividono un lyric video nuovo di zecca per ’Negative Space’. Come i precedenti video, ‘Negative Space’ è stato creato e diretto da Liam Lynch che dichiara: "L'accettazione è solitaria, disordinata e dura, soprattutto quando è tutto ciò che rimane. Questo video si svolge tra la fine e un nuovo inizio. Emozioni disperate, messaggi in bottiglia che vengono buttati e lasciati galleggiare. Non è richiesta alcuna azione".
|
|
-
|
Silence
’Silence’ è il singolo estratto dal nuovo album dei THE DOORMEN intitolato ”The Truth in a Dark Age”, quinto disco ufficiale della band ravennate per MiaCameretta Records e distribuito da Believe, anticipato dal singolo ’Glass Factory’. Il brano incarna perfettamente lo spirito dell’album: il ritmo frenetico e costante della canzone è la colonna sonora che accompagna "The Freak", protagonista fittizio del singolo e dell'intero disco, in giro per la città. Girovagando da un posto all’altro mentre ascolta in cuffia i Sex Pistols e i Clash, "The Freak" si interroga e riflette sulla società in cui vive. Le canzoni sparate a tutto volume non fanno altro che alimentare il risentimento e malessere fino ad arrivare e plasmare il suo pensiero. L’unicità e la propria libertà personale molto spesso porta ad essere isolati da questa società che non comprende e non accetta l’individuo. Rimanere in silenzio è l’unica verità in questa era oscura. Il video realizzato per ‘Silence’ segue il testo della canzone in un vortice di immagini che rievocano l’immaginario di una generazione spaesata, tra la nostalgia del passato e vecchie inquietudini che fanno ritorno nel nostro presente quando si pensava non potessero ripetersi più, dove la forza della musica e dell’amore aiutano a guardare avanti in un presente dominato dall'incertezza. ”The Truth in a Dark Age” consolida l'identità della band vista nei quattro album precedenti, confermando la necessità di sperimentazione che caratterizza l'intero percorso musicale dei THE DOORMEN. Dopo l'ultimo disco ispirato alle sonorità degli anni '90, la band capitanata da Vincenzo Baruzzi e Luca Malatesta, senza perdere l'attitude art rock, si sposta verso l'alternative rock di fine '80, in bilico tra echi noise e post punk, reinterpretandolo con synth e loop elettronici.
|
|
-
|
I SAW GOD ON 10TH ST.
Duff McKagan ha condiviso ’I SAW GOD ON 10TH ST.’, il nuovo singolo tratto dal suo attesissimo terzo album da solista, ”LIGHTHOUSE”, in arrivo da venerdì 20 ottobre. Il video del singolo arriva oggi su YouTube. "Me lo immagino come un vecchio con barba e capelli bianchi, appoggiato a un muro in una strada cittadina", dice Duff McKagan. “L'ultimo accusatore di tutti noi. Incazzato, socchiude gli occhi per allontanare ciò che vede, sputa spesso senza curarsi di chi potrebbe esserci intorno. Il creatore. Dio. Allah, Shiva... o chiunque altro. Penso di vederlo qualche volta sulla 10th St., le mani strette a pugno e le dita dei piedi arricciate e tese”. “LIGHTHOUSE” è stato annunciato per la prima volta all'inizio di questa primavera insieme alla sua omonima title track, ed è stato accolto dal plauso della critica di riviste del calibro di Rolling Stone, che ha scritto: "'Won't you be my lighthouse?' (McKagan) canta su uno sfondo gospel di organo e corista. "Dammi la vista e guidami/Oh, risplendi su di me, mio faro/E asciuga le mie ossa doloranti." La musica poi cambia marcia e diventa un crescendo mentre McKagan guida un coro che canta "Splendi, risplendi, risplendi, costruendo sempre di più e più grande.”
|
|
-
|
It's Euphoric
Georgia annuncia il suo ritorno con il nuovo album ”Euphoric”; co-prodotto da Rostam (Haim, Carly Rae Jepsen, Clairo), vede per la prima volta Georgia lavorare con un altro produttore. Il risultato è il suo esplosivo terzo LP in studio in uscita il 28 luglio. L’album segue “Seeking Thrills”, amato dal pubblico e acclamato dalla critica, che l'ha consacrata come una delle più importanti produttrici e songwriter del Regno Unito. Da allora, Georgia ha collaborato con artisti del calibro di Mura Masa, Gorillaz, Shygirl, Baby Tate, Dan Carey e David Jackson, e recentemente ha scritto con Olly Alexander degli Years and Years e nell'album #1 di Shania Twain Queen Of Me. Il primo singolo estratto dal disco è "It's Euphoric", che è stato il primo brano che Rostam e Georgia hanno scritto insieme e ha ispirato l'intera direzione dell'album. Avendo composto gli ultimi due album nei 3 metri quadri della sua camera da letto, per Georgia era importante trovare un nuovo spazio fisico ed emotivo in cui scrivere: "Volevo un'avventura! Essendo una musicista che si autoproduce è facile rimanere bloccati su una cosa o in un posto". Il destino ha voluto che lo stimato produttore Rostam le abbia scritto un DM dopo averla sentita sul brano di Mura Masa "Live Like We're Dancing".
|
|
|
|