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LOMBROSO – ‘Bellafine’
Il 10 maggio “BELLAFINE” (Dischi Soviet Studio/ AudioGlobe The Orchard) è uscito il nuovo atteso album di inediti dei LOMBROSO. Come racconta il duo: “BELLAFINE è un disco che raccoglie 8 nuove canzoni registrate in momenti differenti, alcune rimaste nel cassetto per un po'. Sicuramente i sentimenti sono il fil rouge che unisce tutti i brani del disco e vengono trattati sotto diversi punti di vista, spesso nel modo ironico tipico dei Lombroso: un amore finito che diventa una nuova opportunità, la difficoltà di comunicare in coppia, la voglia di riconquistare la ragazza dei propri sogni, passando per un inno alle curve femminili. Senza dimenticare ‘Una canzone per tutti’ che speriamo diventi davvero un brano che il nostro pubblico possa cantare a squarciagola”.
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THE ACCIDENT GROUP - 'Go Away (Please Come Back)'
Prodotto da Seadna McPhail (The Orielles, Everything Everything) agli Airtight Studios di South-Manchester, l'ultimo singolo di The Accident Group ’Go Away (Please Come Back)’ offre una delizia orecchiabile del guitar-pop fai-da-te. Sintetizzatori frizzanti, ritornelli contagiosi ed estratti parlati di una commedia drammatica - scritta dallo stesso George Unitt (chitarrista/voce) della band - illuminano questa storia tragicomica di cuori spezzati e rimpianti, dove gli insulti amareggiati scagliati contro un ex partner sono in realtà solo una protezione contro le vulnerabilità deboli che si nascondono sotto. Descrivendo il brano, Unitt dice: ‘Go Away (Please Come Back)’ è una classica storia d'amore perduto. Il narratore sta cercando di salvare la faccia fingendo di non essere infastidito dal fatto che il suo partner lo abbia lasciato e si sia allontanato, ma i momenti di vulnerabilità continuano a sfuggire. Penso che sia anche molto divertente, è una bella canzone degli Accident Group. La sezione dedicata ai dettagli presenta frammenti di una commedia che ho scritto e che è stata rappresentata a Manchester: Ella e Will recitano magnificamente. Forse avrebbero dovuto includerli nello show originariamente!"
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DANNY TOEMAN – ‘Moment Of Weakness’
’Moment Of Weakness’ è il nuovo singolo del cantante inglese Danny Toeman, un brano di soul cinematico riempito dagli archi, fiati e un coro angelico e percussioni latineggianti irresistibili. In aggiunta c’è la bonus track di retro soul ’Tears Of Joy’. Nato a Londra, Danny conosceva bene il Soul, il Funk e il Rhythm and Blues di artisti come James Brown, Aretha Franklin e Ray Charles fin dalla tenera età, prima di dedicarsi al violento Southern Soul di artisti come Wilson Pickett. e Bobby Womack, e il raffinato Philly Soul dei quartieri alti di artisti come O'Jays e The Spinners. Chitarrista dall'età di sette anni, e cantante prima ancora, ha colto ogni opportunità per eseguire le sue canzoni sul palco davanti al pubblico. Artista vibrante e potente, Danny Toeman fonde perfettamente le vibrazioni classiche dell'età d'oro del Funk e del Soul con il suo inimitabile tocco londinese che modernizza il suo lavoro, conferendogli un fresco sapore "neo-vintage". I suoi toni ghiaiosi combinati con un falsetto che sfida l'altitudine lo distinguono, creando un suono trasudante carattere ed emozione. Con la sua band di supporto The Love Explosion, Toeman mette in scena uno spettacolo elettrizzante pieno fino all'orlo di un soul funky e piacevole, progettato per far alzare tutti!.
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RUTI – ‘Don’t Make A Sound’
‘Don’t Make A Sound’, è il nuovo singolo di RUTI, cantante R&B britannica dall’approccio jazz-pop innovativo. ‘Don’t Make A Sound’ lancia il nuovo EP ”Lungs” in uscita il 24 Maggio, su cui sarà presente anche ‘Bubblehouse Bounce (Move As One)’, brano pubblicato il mese scorso. Ruti aveva già fatto sbalordire pubblicto e addetti ai lavori con il mixtape dello scorso anno ‘Mixtea_Milktape!’, pubblicato da PMR, label britannica di culto per la contaminazione tra pop, elettronica, dance e R&B che negli ultimi anni tra gli altri ha dato i natali agli esordi di Disclosure, Jessie Ware e Master Peace.
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TUTTO PIANGE – ‘Garage Band’
“Garageband” è il nuovo brano di Tutto Piange, ovvero Virginia Tepatti, giovane e talentuosa cantautrice romana e una delle nuove entrate in casa 42 Records. Una canzone fresca, immediata, che si appoggia su un basso pulsante e una chitarra che ricorda la migliore tradizione indie old-school, svuotando i ritornelli ed esaltando così il timbro delicato di Virginia. Registrata da Marco Giudici e prodotta da Adele Altro, ‘Garageband’ segue ‘Non è divertente’, la prima canzone di Tutto Piange uscita a dicembre. E altre ne arriveranno. Tutto Piange recentemente ha aperto tutte le ultime date italiane di Any Other, e alcune del tour di Dente per festeggiare i quindici anni dalla release de ‘L’amore non è bello’.
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The GUY HAMPER Trio feat. JAMES TAYLOR - ‘Instrument Of Evil’
Ecco alcune considerazioni su questo nuovo lavoro: 'Instrument of Evil' in particolare ha un'atmosfera davvero inquietante. Qual è stata l'ispirazione per questo?. “Il brano è il seguito di ‘7%Solution’, presente nell'ultimo LP di Guy Hamper Trio con Thee Headcoats come sezione ritmica. Per ’Instrument Of Evil’ ho preso in considerazione la successiva definizione data da Sherlock Holmes della sua siringa come ‘uno strumento del male’. Questa è originariamente una citazione dalla Bibbia: ‘Gli uomini malvagi a volte rifiutano il proposito di Dio per lo stato, trasformando il bene del governo civile in uno strumento del male’. Punto di interesse: la dipendenza dalla morfina sembra essere collegata ad un altro aspetto della canzone. Nella sezione che fa riferimento al tema principale di Elmer Bernstein del film tratto dal libro ‘L'uomo dal braccio d'oro’, in cui il personaggio principale è anche un morfinomane. Un altro ingrediente: abbiamo aggiunto il basso a sei corde a quella sezione in omaggio a Jet Harris, ex membro del gruppo The Shadows, che ha registrato una grande versione del classico di Bernstein. Per finire, la copertina del disco fa riferimento alla raffinata grafica del grande Saul Bass. Uff!. La traccia presenta contributi di Tom Morley (tromba) e Anna Jordanous (sax). Com'è lavorare con loro?. “Sono fantastici ed facile lavorarci assieme. Fondamentalmente creo un parco giochi e li lascio liberi al suo interno con pochissima direzione, a parte indicare le altalene e la posizione della rotonda. Ho detto a Tom ‘Sei un trombettista spagnolo che stava su una collina in Spagna’. Per Anna, penso che abbiamo detto ‘vai basso e cattivo’. D'altro canto c'è ‘Incense Rising From a Censer’. Un titolo molto evocativo per un brano evocativo. Hai dei testi in mente per una possibile pubblicazione successiva? “Non mi è ancora venuto in mente alcun testo, ma è sempre possibile. Il titolo è tratto dall’osservazione del Vecchio ne ‘I fratelli Karamazov’ di Dostoevskij, un libro che consiglio vivamente. La preghiera sale a Dio sul fumo dell'incenso che brucia nell'incensiere. Immagino che questa traccia sia una sorta di antidoto a ‘Instrument of Evil’. Questo singolo segna la tua prima volta nella nuova sede del Ranscombe Studio di Jim Riley. Com'è il nuovo posto?. “Lo studio è fantastico, il suono, usando la mia vecchia batteria Mighty Caesars, e l'ingegneria di Jim, è puro, semplice, con un suono migliore rispetto ai vecchi locali. Altre uscite di Guy Hamper Trio in cantiere? Un terzo album forse? “Ancora una volta, tutto è possibile. Io e Jamie (James Taylor, organo Hammond) abbiamo parlato di scrivere insieme in futuro. Jamie è un musicista davvero eccezionale: la ciliegina sulla torta, se vuoi. Siamo solo uova vecchie rotte, latte acido e un po' di sporcizia”.
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