|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
Alex Stapleton
"Sean Combs: The Reckoning" (La resa dei conti)
2025
Netflix Italia
di
Fabrizio Biffi
|
|
E’ uscito il 2 dicembre su Netflix l’atteso documentario della regista Alexandria Stapleton che vede come produttore esecutivo 50 Cent, storico rivale del rapper e produttore newyorchese che lo scorso ottobre è stato condannato a 50 mesi di reclusione colpevole di “trasporto di persone a fini di prostituzione”. "Sean Combs: The Reckoning" racconta l’incredibile e controversa parabola di uno degli uomini più potenti dell'hip-hop, fino alla sua caduta sotto i colpi di un'ondata di accuse di violenza sessuale e di abusi.
L'indagine su Combs è nata in gran parte dai suoi cosiddetti freak off dove, secondo l'accusa, alcune persone erano costrette a partecipare contro la loro volontà ai cosiddetti sex party.
Questo nuovo documentario, su una storia che ha catalizzato per mesi l’attenzione di tutti i media americani ed internazionali, è divisa in quattro parti ed è un'analisi sconcertante dei trent’anni di una vera e propria leggenda della musica che ha proiettato l’hip hop ad altissimi livelli di successo commerciale e di costume.
Siamo nel settembre 2024 e Sean Combs è in una stanza d'albergo con vista su New York, al telefono con il suo avvocato. Così inizia il racconto complesso e crudele di una storia che, in realtà, affonda le sue radici agli inizi degli anni novanta quando l’ambizioso Combs si affaccia al mondo della musica.
Sei giorni dopo, Combs verrà incriminato nel Distretto Meridionale di New York con le accuse di racket, traffico sessuale e trasporto a fini di prostituzione. Sarà poi assolto dai primi due reati e dichiarato colpevole di due capi d'imputazione per reati legati alla prostituzione ai sensi del Mann Act.
Controversie sono subito emerse per la presenza nel documentario di filmati intimi, girati con la collaborazione di Combs, nei giorni precedenti il suo arresto e l'incriminazione. All'epoca, Combs era sotto inchiesta federale.
Il documentario si addentra in maniera dettagliatissima ed inquietante negli omicidi dei rapper Tupac Shakur e The Notorious B.I.G., conseguenze della terribile faida tra East Coast e West Coast degli anni '90.
Shakur morì il 13 settembre 1996, sei giorni dopo essere stato ucciso a colpi d'arma da fuoco in una sparatoria a Las Vegas.
Notorious B.I.G. fu ucciso a colpi d'arma da fuoco in una sparatoria in auto il 9 marzo 1997, dopo aver lasciato un afterparty dei Soul Train Awards a Los Angeles con Combs.
Attraverso interviste e ricostruzioni dettagliate, la serie getta grandi ombre e sospetti sul ruolo di Sean "Diddy" Combs in entrambe le tragiche vicende.
In una dichiarazione rilasciata a CBC News, un rappresentante di Combs ha definito la serie "vergognosa" e accusa la produzione di aver usato filmati non autorizzati..
La regista Alex Stapleton spiega l'origine del filmato: "Ci è arrivato, lo abbiamo ottenuto legalmente e ne possediamo i diritti necessari. Una caratteristica di Sean Combs è che si filma sempre, ed è stata un'ossessione per decenni".
La serie tv Sean Combs: The Reckoning “è un’analisi sconcertante del magnate dei media, leggenda della musica e criminale condannato” così come recita la sinossi ufficiale. Le oltre quattro ore di interviste, documenti e ricostruzioni lasciano lo spettatore senza fiato e aprono interrogativi che vanno ben oltre la semplice condanna del rapper e produttore americano
Articolo del
06/12/2025 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
//www.youtube.com/embed/iGyKtVA6ntI?si=hz7BFwLjOgeWz010
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|