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Matteo Palermo
La nostra fiaba la possiamo vivere solo in connessione con gli altri e per farlo a volte bisogna saper fare un passo indietro.
2024
di
Alessandra Izzo
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’Santi ed Eroi’ è il nuovo singolo di Matteo Palermo, talentuoso cantautore pugliese esattamente di Palo del Colle. Il disco è distribuito da Altafonte Italia per la Indaco Records, è disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 31 Maggio 2024. Questo brano nasce da un arpeggio di chitarra malinconico e racconta una storia molto importante, un colpo di scena nella vita che cambia le regole del gioco e della vita. L’ho intervistato e sono rimasta molto colpita da questo grande talento.
Matteo è uscito il tuo ultimo singolo “Santi ed Eroi”. Perché questo titolo? Il brano è dedicato al mio maestro di chitarra Nicola Lopez, prematuramente scomparso. Ha rappresentato per me molto di più che un semplice maestro di musica. E’ stato un maestro di vita che mi ha aperto prospettive nuove. Santi ed Eroi, per due ragioni. Nella città in cui vivo, Palo del Colle (BA) c’è una forte tradizione popolare verso i Santi, i quartieri hanno nomi di Santi, le processioni ed altre manifestazioni cittadine, il santo patrono è il Santissimo Crocifisso di Auricarro. Inoltre anni fa, vi è stato un caso di femminicidio, quello di Santa Scorese, una donna che aveva donato tutta la sua vita alla fede cattolica. Eroi perché come il mio maestro è stato il mio eroe, vi sono state altre persone speciali che hanno dedicato la propria vita alla Musica ed hanno reso speciale quella di altri, penso a Vittorio Bari, grande artista di opera.
Siamo in una società secondo te di Santi ed Eroi o di chi si propaga come tale? Insomma… siamo in una società estremamente narcisista ed individualista. Bisognerebbe recuperare il senso di collettività. Chi per ora questa causa oggi forse è proprio un eroe!
Tu hai iniziato giovanissimo ed hai suonato e collaborato con grandi personaggi della musica italiana ed internazionale. Quando hai capito di aver coronato il tuo sogno da musicista? Quando ho raggiunto la piena autonomia nel diventare un produttore con il mio studio. Era il sogno della mia vita.
Altro tuo titolo importante è stato “Il Rito della Fiaba” del 2023. A chi era rivolto questo lavoro? Era rivolto a quel senso di pienezza e felicità che si prova quando si sta sulla cresta dell’onda ma che inevitabilmente decade quando si ritorna alla quotidianità. La riflessione è che la nostra fiaba la possiamo vivere solo in connessione con gli altri e per farlo a volte bisogna saper fare un passo indietro. Quello è il rito della fiaba!
Un musicista , una band, che fin da ragazzino ti ha ispirato? Vasco, John Mayer, Steve Ray Vaughan.
Sei abituato a lavorare con calma o dai il meglio di te nell’emergenza? Riesco a dare il meglio di me anche nell’emergenza.
A quale nuovo progetto stai lavorando? Sto lavorando al mio nuovo album. Ho produzione già pronte ed altre da terminare. Spero di pubblicarlo a inizio 2025. Vi ringrazio calorosamente per l’attenzione al mio progetto, vi mando un grande abbraccio.
Articolo del
04/07/2024 -
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