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Gianluca Ceccarini e Nahid Rezashateri
Lungo I Margini del Mondo
2024
Grani Edizioni
di
Giancarlo De Chirico
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Prezioso libro fotografico che si è liberamente ispirato a "Corrispondenze", il libro del noto antropologo inglese Tim Ingold.
Le foto sono state scattate da Gianluca Ceccarini e da sua moglie, Nahid Rezashateri. Immagini molto evocative e cariche di suggestioni che accompagnano i testi di Antonio Tonietti (musicista e scrittore) e di Salvatore Insana (regista sperimentale), mentre lo stesso Tim Ingold è intervenuto con un brano inedito, scritto proprio in occasione della pubblicazione di questo libro.
Da segnalare inoltre alcune meravigliose calligrafie giapponesi disegnate da Antonio Cecchi. Ma la vera sorpresa consiste nel fatto che al libro è allegato un vinile con un unico brano elettroacustico suonato da Gianluca Ceccarini, Alessandro Ciccarelli e Tetsuroh Konishi, gli stessi musicisti che vi abbiamo presentato tempo fa all’interno della recensione del cd intitolato “Yugen”.
Il disco si intitola “Hard As A Leaf, Light As A Stone” e contiene musica sperimentale di alto livello, una composizione solo strumentale, ma ricca di “field recording” e riproduzioni fedeli di quei suoni e anche di quei rumori che sono la colonna sonora di un “mondo ai margini”, che riusciamo a percepire estremamente vicino. Il brano andrebbe ascoltato mentre si sfoglia il libro per una completa fruizione delle immagini e per una totale immersione nel testo scritto. Il tutto è stato pensato come una stratificazione di "corrispondenze" seguendo le suggestioni del libro di Ingold sopra citato.
Un’opera d’arte che va toccata, che va vissuta, insieme all’ascolto della musica ancestrale che l’accompagna.
Articolo del
06/12/2024 -
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