Battles Battles live @ Link – Bologna, 24 giugno 2011 Bologna  24/06/2011 di Degio De Giorgis

Dopo l'ultimo concerto qualche mese fa a Milano, riecco il trio statunitense ritornare in Italia per la sola data bolognese. Il secondo atto dell'opera Battles si apre in seguito all'abbandono del cantante Braxton che, in qualche modo, ha stroncato il futuro florido di una delle band più interessanti degli ultimi anni. Infatti, il loro primo lavoro Mirrored (Warp Records) è per molte chart musicali l'album migliore del 2007.
Il resto della band ha continuato e riforgiato il prodotto Battles riportandolo in circolazione: il 6 giugno esce Gloss Drop (Warp Records) e l'apprezzamento tanto del pubblico quanto della stampa sono testimoni di una vera rinascita.

Rispetto alla prima versione dei Battles, la mancanza del cantante in carne ed ossa non è il problema principale che molti si potrebbero aspettare. Live, questa “lacuna” viene genialmente colmata da videoproiettori sul palco con filmati di vari artisti con i quali i Battles hanno collaborato per l'uscita del loro ultimo lavoro: Gary Numan, Kazu Makino (Blond Redhead), Yamataka Eye (Boredoms) solo per citarne alcuni. Davanti a questi più che buoni propositi, non si riesce però a capire come una performance molto attesa possa essere azzerata nel giro di poche canzoni. I tre americani si perdono letteralmente tra vari loopers, videoproiettori e synth da controllare sullo stage, e le improvvisazioni tra un brano e l'altro per recuperare non fanno che confondere le idee al pubblico: neanche il piatto del batterista, ad altezza giraffa, riesce ad infiammare la band.

Lasciati a piedi dalla tecnologia che ogni tanto zoppica tra una fase e l'altra del concerto, riescono comunque a recuperare sul fattore tecnico-musicale, dando prova di essere grandiosi professionisti, in grado di salvare così un concerto altrimenti mediocre. La tecnica, da una band come i Battles, non è la sola cosa che ci si aspetta durante un live; le piccole mancanze, come una fase d'impatto Rock, da R maiuscola, smorzano quanto di positivo fatto in Gloss Drop. Una serata storta può capitare a chiunque e oggi è proprio il turno dei Battles.