Body/Head (Kim Gordon & Bill Nace) Body/Head live @ Circolo degli Artisti - Roma, 14 settembre 2012 Roma  14/09/2012 di Giancarlo De Chirico

La luce abbagliante dei suoni spezzati dei Sonic Youth ha smesso di illuminare la scena indie rock internazionale. Da allora in poi la band si è divisa in tanti rivoli: Steve Shelley ha formato i Disappears, mentre sia Lee Ranaldo che Thurston Moore hanno dato vita ad una loro propria carriera solista. Preso atto dei diversi scenari che si stavano muovendo intorno a lei, Kim Gordon storica bassista della band, si è rivolta al chitarrista Bill Nace (già collaboratore di Thurston Moore) per dare vita ad un suo personale side-project a cui è stato dato il nome di Body/Head. La band ha già pubblicato un singolo, intitolato The Eyes The Mouth che presenta questa sera dal vivo al Circolo degli Artisti insieme ad altre nuove composizioni.
La strada è quella di un free noise assolutamente privo di qualsiasi riferimento melodico ed imperniato sui continui scambi delle chitarre elettriche della Gordon e di Nace.

Abbandonato il basso, così come il suo ormai ex marito Thurston Moore, Kim non sembra risentire del tempo che passa, a quasi 60 anni di età non è alla ricerca di certezze, ma ha tanta voglia di sperimentare ancora. I Body/ Head rinunciano all’apporto di un batterista e ci offrono un live act breve fatto di sonorità minimali ed infarcite di feedback. Non è previsto alcun supporto ritmico, c’è invece un crescendo elettrico che prende in prestito dal jazz l’improvvisazione e dall’arte moderna il capovolgimento delle strutture stilistiche di riferimento. Kim Gordon non canta: emette suoni, che partono come nenie tribali per poi trasformarsi in grida disperate e lancinanti, circondate da un crescendo chitarristico dichiaratamente noise e assolutamente folle. Assistiamo inoltre ad un azzeramento totale della distinzione fra chitarra solista e chitarra ritmica in un set che vuole soltanto estrarre il massimo dalle potenzialità delle due chitarre elettriche, che vengono esplorate, vivisezionate, al dettaglio.

Potrebbe ritagliarsi un ruolo diverso, vivere sugli allori di quanto fatto fin qui nella storia del Rock Alternativo, ma Kim Gordon non si è mai dedicata all’autocompiacimento, e non ha alcuna intenzione di iniziare adesso.