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Una serata da ricordare, un concerto che avrà di certo riempito di enorme soddisfazione lo spirito di Frank Zappa, che appoggiato su una nuvola da qualche parte in Cielo, avrà sicuramente ascoltato le elucubrazioni chitarristiche di Steve Vai, 53 anni, musicista americano di origine italiane, allievo del sopracitato Zappa, chitarrista di heavy metal band come il David Lee Roth Group e gli Whitesnake, sposato con Pia Maiocco, ex Vixen, da cui ha avuto due figli.
Possiamo ben affermare che Steve Vai è uno dei più grandi chitarristi attualmente in circolazione e la sua fama si estende ben oltre l’ambito strettamente metal. Il folto pubblico in fervida attesa dell’inizio della sua performance qui a Villa Ada in una incantevole notte d’estate, non ne è altro che una ulteriore testimonianza. Steve Vai sale puntuale sul palco alle ore 22,00 insieme alla Evolution Tempo Orchestra diretta da George Natsis. Partire in tour con una orchestra così numerosa è impresa faticosa e difficile, di solito queste cose nascono e finiscono all’interno di un teatro in un singolo evento. Ma l’amore per la musica e l’attenzione rivolta al suo ultimo progetto, che vede l’hard rock convivere dentro una strumentazione orchestrale di stampo classico (ben evidenziato con la pubblicazione di Sound Theories Vol. I & II) permette a Steve di non sentire il peso di tale iniziativa.
In repertorio i brani più famosi di Steve Vai rivisitati in chiave classica grazie all’accompagnamento dei cinquanta musicisti che compongono l’orchestra di George Natsis. L’operazione è stata possibile perché le composizioni solo strumentali che hanno reso celebre Steve Vai nascono già su spartito, seguendo anche in questo la genialità lucida e folle dl suo grande mentore Frank Zappa. L’esordio è insieme straordinario ed ancestrale: un diluvio di suoni sconvolge la tranquillità della vita delle papere del laghetto di Villa Ada e gli spettatori tutti. Steve Vai sembra prevedere ed assecondare mentalmente ogni singolo suono, ogni singolo movimento dell’orchestra, e l’intesa con George Natsis è dl tutto naturale. Un basso elettrico, impetuoso e potente, una seconda chitarra elettrica che a metà concerto si lancia in un duetto con l’Ibanez bianca di Steve Vai e manda letteralmente in visibilio i presenti. Da ricordare per tutta la vita l’esecuzione di For The Love Of God, in una versione a dir poco monumentale per orchestra e rock band. Semplicemente epica la versione di Liberty, mentre Gentle Ways, da brividi, si dipana struggente lungo i percorsi di un romanticismo ottocentesco.
Due ore di concerto, una delizia per i palati più raffinati, per i veri intenditori di musica, e questa volta non c’è un pubblico vociante e distratto. Da segnalare inoltre una esecuzione commovente di Whispering A Prayer, che viene seguita da The Murder, da The Attitude Song e dalla lunga suite intitolata Fire Garden. Steve Vai alterna forme musicali ardite e momenti di un tecnicismo esasperato ad esecuzioni più morbide, dove note soffuse si prestano ad un dialogo musicale ultraterreno con la sezione d’archi della Evolution Tempo Orchestra. Il rumorismo ereditato da Edgar Varese, musicista decisivo nella formazione artistica di Frank Zappa, ritrova questa sera una forma compiuta che rasenta quasi le celebri live performance zappiane. Una musica totale, al massimo delle sue possibilità, difficilmente imitabile, quasi irraggiungibile. La sezione fiati che si alterna ai violini, quella batteria che sovrasta il palco, per poi fondersi con i timpani: ogni musicista segue una sua singola partitura individuale che però sfocia perfettamente in un tutto cosmico, come raramente succede di ascoltare.
Steve Vai non fa altro che ringraziare il pubblico e gli organizzatori per aver scelto uno scenario naturale così incantevole e non vuole smettere mai di suonare. Le note della sua Ibanez si fanno strada nelle nostre orecchie, ma il loro vero obiettivo e il cuore, e la testa, magicamente coinvolti, insieme, in un solo unico incanto. (Foto e video di Steve Vai a Roma sono di Giancarlo De Chirico)
Articolo del
19/06/2013 -
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