Cloud Nothings Cloud Nothings Live @ Roma, Circolo degli Artisti – 2 giugno 2014 di Fabrizio Biffi

Noise? Grunge? A tratti Hardcore? Niente di tutto questo per la data di Roma degli attesi Cloud Nothings.

Nonostante l’intimità di un Circolo in versione saldi di fine stagione, la band di Cleveland si è presentata sul palco come se stesse ancora in mezzo all’orda del Primavera Sound Festival barcellonese da cui provenivano freschi freschi.
Solo così si spiega l’atteggiamento monolitico che Dylan Baldi e co. hanno tenuto sul palco per l’ora scarsa di concerto caratterizzato da ripetuti stop & go sufficienti a far prendere aria ai polmoni del batterista.

Per gli amanti del genere una scossa piacevole e senza sosta, quasi nevrotica e impertinente che però ha cozzato con l’acustica del Circolo e con quella mezza parte di pubblico che si è sentita a tratti maltrattata da certe impertinenti bordate di suono.

I Cloud Nothings, a cinque anni dal loro esordio sotto l’egida di Steve Albini, oggi si sono evoluti uniformando anche il precedente repertorio con la nuova impronta del sound emerso nell’ultimo loro lavoro, Here And Nowhere Else, che ha portato il gruppo americano a sposare una deriva più noise.
Tutto questo si è tradotto,dal vivo, in un muro di suono senza mezze misure che fa sempre sognare gli appassionati della formula perfetta del trio “chitarra/voce, basso, batteria” che ha avuto illustri precedenti nella storia (uno su tutti gli innominabili "Nirvana”).

Chi è uscito frastornato dal salone del Circolo non era evidentemente pronto a questo schiaffo sonoro, aggravato da una sbagliata valutazione di chi aveva il compito di rendere l’esibizione dei Cloud Nothings più fruibile. Per me è stata una gioia per le orecchie, quella sana botta di vita che ti fa passare la corrente elettrica lungo la spina dorsale e ogni tanto ancora ce vò.

Setlist
1. Quieter Today
2. Now Hear In
3. Stay Useless
4. Psychic Trauma
5. Giving Into Seeing
6. Fall In
7. Separation
8. Pattern Walks
9. Cut You
10. I'm Not Part of Me
11. Wasted Days
Articolo del  03/06/2014 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati