BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
Jeff Beck
Live @ Teatro Romano di Ostia Antica, 24 giugno 2018
di
Giuseppe Celano
|
Jeff Beck e (finalmente) il caldo dell’estate che permette di vederlo nell'incredibile location del Teatro Romano di Ostia Antica, nel giorno del suo 74° compleanno da festeggiare con Vinnie Colaiuta (batteria), Jimmy Hall (voce), Rhonda Smith (basso) e la nuova arrivata Vanessa Freebairn-Smith (violoncello).
Le premesse c’erano tutte ma… C’è quasi sempre un ma in agguato quando un live report inizia così.
Alle 19.30 la lunga fila è pronta per aggredire le scalinate per i posti non numerati del teatro di Ostia, è un sold out a quanto pare.
Alle 21.00 non c’è neanche l’ombra di un roadie sul palco, la cosa insospettisce ma considerando il solito quarto d’ora accademico per questi grandi eventi si attende, anche se con qualche dubbio, l’inizio dello show.
Alle 21.15 è ormai chiaro che qualcosa non torna. Passano ben 45 minuti nel silenzio più totale e alle 22.00 arriva la comunicazione (attesa stavolta) dagli speaker: “Mr. Jeff Beck ha avuto un leggero malore ma speriamo di farlo salire sul palco entro 15 minuti”. Ne passano quaranta prima di intravedere Vinnie & Co. prendere posizione, accolti dal boato del pubblico non scevro da fischi. Jeff guadagna il palco esordendo con un laconico “I’m sorry”, poi attacca con Pull It ma per oltre un’ora non fa altro che infilarsi kleenex dentro una narice che non vuole saperne di stagnare.
Da lì in poi sarà una danza fra fazzolettini buttati e raccolti da terra, note accennate, canzoni segate di alcune parti e altre completate dalla sezione ritmica che, ovviamente, supplisce al gap causato dalla continua ricerca di qualcosa che lo aiuti a fermare il salasso.
Il resto procede fra cose soprassedibili, come le cover Superstition (Stevie Wonder) e a Change Is Gonna Come cantate da Jimmy Hall (sorry but it’s a long way to Sam Cooke) che, al di la della timbrica, non riesce a tenere benissimo il palco.
Dopo la contenuta esecuzione di Little WingA Day In the Life (Beatles) a fornire un brivido suscitato da un Beck che sembra stare un po’ meglio.
Negli ultimi venti minuti arrivano Big Block e Cause We Ended in cui finalmente il chitarrista alza notevolmente il tiro. Sostenuto dal calore del pubblico, che lentamente lascia le gradinate per avvicinarsi al palco incitandolo e cantandogli una versione timida di Happy Birthday, Beck riesce a stare sul palco per due encore, You Shook Me e Going Down, poi alza la chitarra per salutare esorcizzando la bad luck che lo ha agganciato stasera lasciando il palco fra i mugugni di molti che, al netto del dispiacere per la sua salute, lamentano uno show claudicante e ampiamente influenzato da questo inaspettato e improvviso malore.
Alla prossima Jeff, e considerando le ultime dipartite dei tuoi colleghi (ahinoi andati per sempre) vedi di non fare scherzi anche tu
Articolo del
26/06/2018 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
//www.youtube.com/embed/O64q3V-JmEg
|
|
|
|
-
Live @ Casa Del Jazz, Roma - 08/03/2024
-
“Sarò la tua libertà” - Live @ Antica Stamperia Rubattino, Testaccio, Roma - 08/03/2024
-
Live @ Casa Del Jazz, Roma - 01/03/2024
-
Deerhoof @ Monk Club, Roma 15/02/2024
-
Live @ Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Roma - 11/02/2024
-
Live @ Auditorium Parco Della Musica - 03/02/2024
-
D’Altro Canto "Napoli" live @ Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Roma 4 febbraio 2024
-
Live @ Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Teatro Studio, Roma - 04/02/2024
-
Föllakzoid @ Monk Club, Roma 30/01/2024
|
|
|
|
|
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|