Dente Live @ Eur Social Park, Roma 22 luglio 2021 di Fabrizio Biffi

Dente atterra a Roma, su una collina del parco dell’Eur in un’atmosfera che sa di fine del fine settimana. Niente band dietro il cantautore di Fidenza. Un set composto da pianoforte, chitarra acustica e chitarra elettrica e qualche parallelepipedo colorato che ricorda le disco di fine anni ottanta.

Ci sono tutte le premesse per un excursus malinconico e un po' zoppo tra le note di un interprete di se stesso che da qualche anno si è messo nel solco di un pop italiano mai banale e sempre sincero.

«Sarò solo, ma non si vedrà il solito live del cantautore con la chitarra acustica… il pubblico non si troverà davanti il solito concerto del cantautore con la chitarra acustica. Non ci vedo niente di male, ma quella dimensione l’ho vissuta tante volte, mi ha stancato. Voglio cose diverse, andare avanti».

E così è stato. Come promesso il suo non è stato un live da one man band . Alternandosi tra strumenti e racconti, il cantastorie emiliano è riuscito nell’intento di vincere quella monodimensionalità che si addice poco al suo repertorio fatto di alti e bassi armoniosi e di profondità.

E quindi ci sta anche l’uso di una base per accompagnare alcuni dei suoi pezzi più mossi, con la trovata di uno stereo portatile sul palco che alimentato da una musicassetta ha permesso a Dente non solo di rappresentare in formato Sanremo anni ottanta alcune delle nuove canzoni dell’ultimo disco, Dente ma anche di interloquire con un se stesso preregistrato in perfetto stile teatrale.

E poi c’è stata la naturale conferma della sintonia con il pubblico assiepato sulla collina dell’Eur Social Park tra le note dei cavalli battaglia (“A me piace lei”, “Vieni a vivere”, “Coniugati Passeggiare”, “Buon Appetito”).

A proposito, menzione speciale le prime note del concerto quando “Voce Piccolina” ha inaugurato la personale battaglia tra Dente e le cicale in questa meravigliosa serata di mezza estate
Articolo del  26/07/2021 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati