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Fisica, metafisica e misticismo. Potrei fermarmi a questi tre concetti per descrivere la stupenda e intensa performance del quartetto inglese post-punk Dry Cleaning al Circolo Magnolia di Segrate.
La band britannica è al disco di esordio intitolato New Long Leg pubblicato nell’aprile del 2021 dall’etichetta 4AD. Questo complesso, formatosi nel 2017 dopo una serata karaoke, si è lanciato in un tour internazionale che l’ha portato e lo porterà a suonare nelle principali città europee. Infatti il 28 maggio, i Dry Cleaning hanno fatto tappa in Italia, deliziando i fan milanesi.
Davanti ai miei occhi e orecchie si è manifestato un elegante live impreziosito da un’ampia gamma di contaminazioni rock, britpop, new wave, psych noise e sintetizzatori a manetta. Per non parlare poi dalla nota distintiva dello “spoken word” della frontwoman dei Dry Cleaning, Florence Shaw, che ha rivestito con un’atmosfera lirica lo spazio concerti del Magnolia. Florence ha davvero un modo unico di amalgamare le proprie composizioni alla melodia recalcitrante degli altri componenti della band. Su un palco spoglio da qualsiasi orpello scenografico, la cantante ha sorpreso il pubblico con le sue pose mistiche e un’interpretazione che richiama i reading dei poeti della Beat Generation.
C’è da dire che la sinuosa staticità poetica di Florence ha fatto da contraltare al dinamismo degli altri membri dei Dry Cleaning: l’incontenibile Lewis Maynard al basso, il gladiatorio Tom Dowse alla chitarra e il martellatore Nick Buxton alla batteria. Dagli epiteti potete intuire il minimo comune denominatore del quartetto post-punk inglese: pezzi che ti fanno ballare mentre sei cullato dai versi di Florence. I suoi testi infatti possiedono una struttura da “copia incolla”: un susseguirsi di annotazioni di sentimenti, letture e riflessioni sul mondo.. Questi sono versi tratti dalla vita vera, consegnati nudi e crudi agli ascoltatori su una base musicale dilagante. Gli argomenti di brani dei Dry Cleaning affrontano un ampio spettro di temi: vendetta, rabbia, la perdita dei ricordi, l’amore, il sogno, l’attesa. La particolarità di questi artisti si nota anche nell’approccio alle tematiche d’amore. Per esempio nel brano “Strong Feelings” si affronta la segretezza e interiorità dell’esperienza amorosa disgregata da fattori sociali più grandi, politici direi, - nel caso di Florence la Brexit.
I momenti più belli del live sono arrivati sulle note delle canzoni più amate dai fan. Il suolo del Magnolia è tremato sotto i riff di Scratchcard Lanyard, la hit dei Dry Cleaning eseguita lo scorso novembre persino sulla Tv americana nel late show di Jimmy Fallon. Per non parlare poi del brano simbolo New Long Leg, l’unico annunciato esplicitamente da Florence durante il live, in cui si fa riferimento a una gamba, non sappiamo se di un tavolo o di una persona: questa ambiguità è proprio la forza della canzone – insomma un test di Rorschach, ci vedi quello che vuoi. Florence ha poi scherzato con il pubblico, ringraziandolo per la partecipazione. Un segnale importante per i nostri artisti dopo un periodo sospeso e precario sul piano musicale. Finalmente stiamo togliendo la polvere e le ragnatele dal palcoscenico.
Set List
Leafy Unsmart Lady Strong Feelings Her Hippo Sit Down Meal Viking Hair More Big Birds Traditional Fish New Long Leg Magic of Meghan Tony Speaks Scratchcard Lanyard
Encore
Conversation
Articolo del
30/04/2022 -
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