BADBADNOTGOOD Live @ Circolo Magnolia, Milano - 28/06/2022 di Paolo Castellano

Grande attesa al Circolo Magnolia per i BADBADNOTGOOD (BBNG) , band jazz canadese dal sound affascinante tanto che le case di moda hanno utilizzato le loro composizioni musicali per alcune sfilate. I BBNG vanno forte anche nella scena hip-hop – basti considerare i featuring con Kendrick Lamar – e dagli appassionati di post rock strumentale. Venendo al loro live lombardo, la band approda a Segrate quando il clima non aiuta: è il 28 giugno, dense nubi minacciano l’attesissimo spettacolo del trio – in realtà quartetto sul palco – formato dal bassista Chester Hansen, dal batterista Alexander Sowinski e da sassofonista Leland Whitty. Oltre all’artista Memento, il warm-up ha coinvolto anche due gruppi: i Tanagram e gli Studio Murena – da apprezzare la scelta degli organizzatori di aver selezionato artisti accomunati dal suono di uno specifico strumento, ovvero il sax. Insomma, c’erano tutte le premesse per ascoltare buona musica. La partecipazione è stata ampia e calorosa, nonostante un faraonico evento in contemporanea, Love Mi, organizzato da Fedez in piazza Duomo a Milano. Come non mai, essere al Magnolia quel giorno è stata una vera e propria dichiarazione d’intenti.

A un primo colpo d’occhio il setting del palco sembra non essere così particolare: si nota la disposizione laterale delle tastiere e della batteria che si guardano a vicenda con al centro una zona in cui si muovono il bassista e il sassofonista. Ma, il colpo di scena arriva nell’attimo in cui i BBNG mettono piede onstage. Nessuna luce (tranne un faretto laterale), soltanto un proiettore investe le loro silhouette con un raggio di luce: l’effetto è strabiliante anche grazie alle clip di video-arte emesse sullo schermo bianco alle spalle degli artisti. In questo modo i BBNG suonano per un’ora e mezza in un live che assomiglia a una jam session – ce lo conferma a fine concerto anche il fonico del gruppo che non c’è nulla di preordinato. Gli strumenti incominciano a scaldarsi quando il batterista Sowinski urla «Come stai Milano? Let’s go!», vero mattatore e portavoce dei BBNG – indimenticabile il suo assolo di batteria a fine performance: uno spettacolo della natura.

Seppur non sia possibile delineare un classico schema di set-list, le sonorità jazz, hip-hop e i guizzi elettronici sono gli ingranaggi fondamentali del concerto che richiamano principalmente le composizioni apparse nei dischi Talk Memory (8 brani pubblicati nell’ottobre del 2021) e IV (album arrivato nel luglio del 2016). A pubblicare entrambi i lavori l’etichetta discografica Innovative Leisure. Dal Coachella a Glastonbury, i BBNG hanno frequentato acclamati palcoscenici internazionali. Tuttavia rimane intatto l’amore per i fan italiani a cui la band canadese ha donato un’esibizione ipnotica, intensa e senza sbavature. Perché come dice Sowinski l’Italia è un “bellissimo posto dai buoni aromi” abitato da “gente fantastica”.
Articolo del  05/07/2022 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati