Giacomo Zanus Kora  2021  Aut Records di Riccardo Rossi

Avete presente quando prendete un piccolo caleidoscopio e vi guardate dentro?
Osservate tutte quelle forme ruotare, confondersi fra di loro e dare vita ad un nuovo mondo, in cui il reale ed il fantastico divengono una cosa sola.

“Kora”, il nuovo album di Giacomo Zanus, ricorda proprio questo.
Uscito lo scorso 28 giugno 2021 per l’etichetta Aut Records, Kora è un lavoro prezioso che riflette un amore viscerale per la sperimentazione, tra strutture a volte minimali ed improvvisate, a volte riflesso strutturato di immaginari quasi cinematografici.

Lasciare che la melodia si fonda con il rumore e che il caos trovi la pace in una struttura chiusa come quella di una canzone non è sempre facile, eppure Giacomo sembra guardare sempre qualche passo più in là, seguendo un cammino invisibile di bellezza che solo lui sa vedere e che va a delineare, con un emozionante e fine fil rouge, l’impossibilità a scegliere un qualsiasi brano come preferito.

A costruire insieme a Giacomo (chitarra, lap steel, lap harp, elettronica, composizioni) queste composizioni dalla struttura metamorfica (tutte le tracce sono di sua composizione eccetto per “E tu, che cosa cerchi?”, un’improvvisazione collettiva dedicata a René Daumal) troviamo anche Giorgio Pacorig (piano, rhodes, harmonium, synth, mellotron, clavicembalo, elettronica), Marco D’Orlando (batteria, glockenspiel) e Mattia Magatelli (contrabbasso).

Articolo del  10/12/2021 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati