Benjamin Lew & Steve Brown Douzième Journèe Made To Measure Vol 15  2022  Crammed Discs di Giancarlo De Chirico

Ristampa di un album del 1982 che nasce da un incontro quasi casuale fra Benjamin Lew, musicista, scrittore, artista visivo, qui impegnato ai sintetizzatori, e Steven Brown, uno dei padri fondatori dei Tuxedo Moon, al pianoforte e ai fiati.

Siamo a Bruxelles, che in quel periodo era il punto di riferimento per musicisti sperimentatori e gruppi di avanguardia. Siamo agli inizi di quella che poi sarebbe stata l’era dell’elettronica e questo album - solo strumentale, cupo, ma incredibilmente affascinante - è una testimonianza importante di quello che poi sarebbe successo. Il titolo completo del disco è “Douzième Journée : le verbe, la parure, l’amour” e abbiamo a che fare con un viaggio attraverso paesaggi inesplorati, scenari magici e sonorità evocative, nelle quali immergersi totalmente, con pienezza. Album complesso, musica da non consumare (come si diceva una volta) e che a volte ricorda certe cose proprie del repertorio del compianto Jon Hassell. Ha collaborato alla realizzazione dell’album e alla produzione dello stesso anche un altro importante musicista come Marc Hollander, al clarinetto e alle percussioni.

Non vi segnalo nessuna delle nove tracce presenti sull’album perchè l’ascolto deve rimanere un “unicum”, progressivo ed esaltante, magico e delirante. Tutte le composizioni presenti sul disco sono state rimasterizzate e tornano a presentarsi a voi con rinnovata freschezza. Personalmente sono impazzito per il tappeto percussivo che dà corpo e anima a “Dans Les Jardins”, ma gli altri otto brani sono sullo stesso piano. Veri pionieri dell’elettronica e della musica d’ambiente. Da ascoltare. Articolo del  13/01/2022 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati