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Congotronics International
Where’s The One?
2022
Crammed Discs / Materiali Sonori
di
Giancarlo De Chirico
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Collettivo musicale che nasce dalla collaborazione fra artisti diversi e anche molto lontani fra loro. Si tratta di nomi piuttosto noti all’interno della scena “indie” internazionale quali Konono n°1, Kasai Allstars, Deerhof, Wildbirds & Peacedrums, Juana Molina e infine Matt Mehlan degli Skeletons. Hanno mantenuto il nome Congotronics, in riferimento alla scena urbana di Kinshasa, e hanno aggiunto International, ad indicare tutti i diciannove partecipanti al progetto.
Il processo di scrittura dei brani e di elaborazione del disco è durato più di dieci anni, un arco di tempo davvero lungo trascorso alla ricerca di punti di contatto e di un linguaggio comune. La fase creativa nasce nel 2010 e ha dato vita a una dozzina di fantastici “live act” in Europa nel 2011. Gran parte di questi concerti sono finiti su questo eccellente “Where’s The One? ” ma le registrazioni sono state trattate e missate in studio a Bruxelles da Greg Saunier, il batterista dei Deerhof. La copertina viene da un disegno di Juana Molina, intenta a ritrarre tutti i partecipanti. Sotto il profilo musicale l’analisi è piuttosto complessa: da una parte le melodie tradizionali - opportunamente elettrificate - di gruppi congolesi come Konono n°1 e Kasai Allstars , dall’altra il rock sperimentale dei Deerhof, Juana Molina, Wildbirds & Peacedrums e Matt Mehlan. L’atmosfera musicale è pazzesca: un “afro beat” ossessivo e costante sostiene momenti di una musica “trance” “altamente ipnotica, la colonna sonora del futuro, che sovrappone il suono delle chitarre elettriche e delle percussioni elettroniche ad una sezione vocale molto brillante.
Vi consigliamo l’ascolto di brani come “Chatou Rouge”, “Banza Banza”, “Kula Kula Mix” , “Kabongo Celeste” e “On the Road” per confrontarvi con questo suono, molto sperimentale ma davvero esaltante.
Articolo del
05/06/2022 -
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//www.youtube.com/embed/k8MVqve6O48
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