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The National
Rome
2024
4AD
di
Fabrizio Biffi
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È un periodo prolifico e di rinascita per gli amatissimi The National che dopo i due acclamati album pubblicati nel 2023, "First Two Pages of Frankenstein" e "Laugh Track" hanno intrapreso un lungo tour nel Regno Unito e in Europa con live sempre più intensi ed ipnotici.
Rome è il primo album dal vivo della band dopo Boxer (Live in Bruxelles) uscito nel 2018 in occasione del Record Store Day. Ma perché proprio la Cavea dell’Auditorium di Roma per immortalare su disco questo periodo così movimentato della band di Cincinnati? A rispondere in maniera semplice e disarmante è proprio Matt Berringer…” Erano giorni in cui eravamo particolarmente in sintonia, suonavamo bene. A Roma è successo qualcosa di speciale: abbiamo sentito quel feeling bellissimo alla fine del concerto. Ci siamo guardati e ci siamo detti: wow!”.
The National hanno suonato almeno quattro volte nella Capitale. La prima apparizione nel 2008 allo Zoobar in tour per promuovere Alligator fuori dai radar del grande pubblico ma già in grado di produrre quell’intensità e quelle emozioni che si sono amplificate nei due successivi live alla Cavea dell’Auditorium nel 2013 e nel 2014 quando il pubblico romano si è ufficialmente innamorato di loro.
Difficile immaginare per chi li ha assorbiti dal vivo l’effetto bidimensionale che avrebbero catturato in questo doppio disco. La band è già una forza della natura in studio ma c'è qualcosa di meravigliosamente trasformativo nei loro spettacoli dal vivo e questo album dopo il primo ascolto sembra in grado di catturare quella energia speciale, con un set che abbraccia i loro dieci album in studio.
Tre delle quattro canzoni di apertura di Rome rendono omaggio agli ultimi due dischi per poi innescare un'escalation tra le suggestioni più attese del loro prezioso repertorio (“I Need My Girl, "Don't Swallow The Cap", "Bloodbuzz Ohio", "Graceless").
ROME è di gran lunga la migliore testimonianza registrata dal vivo dei The National, grandiosa e cinematografica allo stesso tempo. Batteria e voce solista sono davanti e al centro, i fratelli Dessner si alternano con energia e grande gusto sul palcoscenico. A dispetto dell’apparente caos emotivo che si genera pezzo dopo pezzo, la band non perde affatto il gusto del dettaglio ed una certa precisione negli arrangiamenti.
Il disco si conclude con una sequenza di cinque canzoni che sono il meglio della vena creativa della band: "Fake Empire" è seguita dalla canzone più recente della scaletta, "Smoke Detector" e poi via nel flusso di “Mr. November”.
L’album è un brillante incapsulamento degli euforici spettacoli dal vivo dei The National e, sebbene non sia proprio la stessa cosa che assistere allo spettacolo, offre un’ottima rappresentazione di quanto bene il loro suono si traduca dal vivo. La miscela di rock barocco e alternativo della band emerge in tutta la sua complessità da assaporare con gusto nell’attesa di rivederli ancora una volta in tridimensionale
Tracklist 01 Runaway (Live in Rome) 02 Eucalyptus (Live in Rome) 03 Tropic Morning News (Live in Rome) 04 New Order T-Shirt (Live in Rome) 05 Don’t Swallow the Cap (Live in Rome) 06 Bloodbuzz Ohio (Live in Rome) 07 The System Only Dreams in Total Darkness (Live in Rome) 08 I Need My Girl (Live in Rome) 09 Lemonworld (Live in Rome) 10 The Geese of Beverly Road (Live in Rome) 11 Lit Up (Live in Rome) 12 Alien (Live in Rome) 13 Humiliation (Live in Rome) 14 Murder Me Rachael (Live in Rome) 15 England (Live in Rome) 16 Gracless (Live in Rome) 17 Fake Empire (Live in Rome) 18 Smoke Detector (Live in Rome) 19 Mr November (Live in Rome) 20 Terrible Love (Live in Rome) 21 Vanderlyle Crybaby Geeks (Live in Rome)
Articolo del
17/01/2025 -
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