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Che cos’è il genio? E’ fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione.” (dal film Amici miei)
Il Genio (dal latino “genius”, dal verbo genere: generare, creare) è quella persona che ha una certa predisposizione naturale, presente fin dalla nascita, atta a produrre opere di notevole rilevanza artistica, scientifica, etica o sociale.
Oggi, a differenza di tanti anni fa, riuscire a conquistarsi questo appellativo è diventato più difficile e la figura del genio, soprattutto in ambito musicale, ha subito un radicale cambiamento ed è diventato sempre più difficile scovarla.
Come si fa ad essere considerati dei geni, ad esempio proprio nel campo della musica, se sullo sfondo aleggiano gli spettri di Beethoven, Mozart e di Bach?
La risposta è semplice: invenzione, decisione, fantasia e giustamente anche un pizzico di follia.
Una figura che oggi incarna appieno queste caratteristiche è certamente Leo Moracchioli.
Chi è e cosa ha fatto di così tanto speciale per meritarsi l’epiteto di genio?
In una società come quella di oggi dove trovare lavoro e credibilità (soprattutto nella scena musicale) è diventato piuttosto complicato, Leo Moracchioli è riuscito ad imporsi in maniera alternativa e geniale.
Leo Moracchioli è un artista polistrumentista norvegese di origini italiane e proprietario dei Frog Leap Studios situati nella città di Rogaland, Norvegia.
Quasi per gioco un giorno decide di realizzare una cover metal di Poker Face di Lady Gaga e di postarla sul suo canale YouTube.
Questo video raggiunge più di 1 milione di visualizzazioni nel giro di poco tempo e ciò convince Leo a continuare con questo esperimento.
Puntuale come un orologio svizzero comincia allora a rilasciare cover (sempre rivisitazioni in chiave metal di brani famosi di altri generi) ogni venerdì e in pochi anni conquista consensi, approvazioni e tanti seguaci.
Ad oggi il canale YouTube chiamato "Frog Leap Studios" conta ben più di un milione di iscritti e le visualizzazioni di ogni suo video raggiungono numeri da capogiro nell’arco di poco tempo.
Ciò che lo rende così amato e apprezzato dalla sua fan-base è l’abilità di registrare, mixare, masterizzare, produrre ed editare i suoi video completamente da solo.
Già, Leo è un autentico one-man-band: è sia cantante che chitarrista, è sia bassista che batterista. Leo fa tutto. Tutto da solo.
Inizialmente era cantante di altre band del suo paese come Lowdown, Zerozonic e Trendkill e in alcune interviste ha citato i Pantera, i Rage Against The Machine e Steve Vai come sue principali influenze ma, ora che ci ha preso gusto, Leo “si è messo in proprio” e continua a sfornare cover su cover, sempre più geniali e sempre più impensabili.
Tra quelle più conosciute possiamo senza ombra di dubbio citare Hello di Adele, Chandelier di Sia, Feel Good Inc. dei Gorillaz e Scatman di Scatman John.
Al di là della bellezza stilistica delle sue esecuzioni, dai suoi video traspare più di tutto la passione e la dedizione che lui mette in ogni suo lavoro. Oltre alle doti musicali, che farebbero invidia anche ai più bravi musicisti della scena metal, Leo riesce a tramettere simpatia e umiltà.
Leo Moracchioli è un vero genio perché è riuscito ad inventarsi e a distinguersi radicalmente dalla massa grazie alla sua fantasia e alla sua passione sfrenata per la musica.
Non ne siete convinti? Allora non vi resta che andare su YouTube digitare “Frog Leap Studios” e conoscere questo folle e geniale ragazzo!
Articolo del
07/03/2017 -
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