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Oasis
Frattura profonda
di
Redazione XTM
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"Manchester, vorrei scusarmi per l'assenza di mio fratello, sono rimasto molto deluso", ha scritto Liam Gallagher su Twitter subito dopo la sua esibizione molto tirata al One Love Manchester di domenica sera.
Ma non contento del pesante attacco, rafforzato da una serie di insulti, ha continutato "Noel era all'estero, lo eravamo tutti. Sali su un fottuto aereo e suona i tuoi pezzi per i ragazzi". Liam ha poi aggiunto, rispondendo ai commenti: "Non si tratta degli Oasis ma di persone che aiutano altre, e ha dimostrato ancora una volta chi è veramente".
Noel per il momento non ha replicato alle accuse del fratello, ma a fare da paciere ci ha pensato Chris Martin che domenica sera stava sul palco di Manchester insieme a Liam Gallagher per condividere uno dei momenti più intensi della serata sulle note di Live Forever degli Oasis.
In un tweet di questa mattina, Martin ha sottolineato che l’assenza di Noel Gallagher al concerto di Manchester era tale solo perché impedito fisicamente da precedenti impegni a partecipare ma lo ha ringraziato per avergli concesso la possibilità di suonare insieme ad Ariana Grande Don’t Look Back in Anger un altro dei pezzi degli Oasis che è diventata tra le canzoni simbolo di questo delicato momento per l’intera Inghilterra.
“Tutti sapevano che tu non potevi esserci di persona, ma ti ringrazio per essere stato con noi spiritualmente”. Cosi Chris Martin chiude la sferzante polemica che, se avesse ancora importanza, sembra allontanare sempre di più i due fratelli da una qualsiasi ipotesi di reunion
Articolo del
06/06/2017 -
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