Sony Music Entertainment Il ritorno al vinile di un gigante discografico di Fabrizio Biffi

Tre decenni dopo aver abbandonato la produzione del vinile la Sony Music Entertainment ricomincerà a sfornare dischi dopo aver preso atto di una costante crescita del mercato di vendita dei dischi.

La multinazionale si è già messa al lavoro, e in una fabbrica a sud-ovest di Tokyo sono in fase di produzione alcuni titoli usciti a marzo per la potente casa discografica.

La società giapponese smise di pubblicare vinile nel 1989 in un momento storico che vide il passaggio dal vinile al cd. Il solo Giappone ha prodotto quasi 200 milioni di dischi all'anno dalla metà degli anni settanta alla fine degli anni ottanza, secondo i dati forniti dall'associazione di settore di del paese del Sol Levante.

Ma è stata la stessa Sony uno dei protagonisti del passaggio dal disco al cd sviluppando i lettori che hanno progressivamente sostituito i “piatti”. Questo ritorno al vinile di una delle società più influente nel campo della musica e dell’elettronica dimostra che il mercato del disco non attrae solo i nostalgici consumatori ma anche le generazioni più giovani.

Prima di questo annuncio è stata la società Toyokasei a mantenere una sorta di monopolio di produzione di dischi in Giappone con un aumento annuale delle vendite sempre più consistente. A quel punto Sony ha richiamato i suoi ingegneri più esperti e più anziani per ritornare a produrre dischi a livello industriale.

Intanto si confermano le previsioni sui ricavi delle vendite dei vinile che, a livello globale saranno superiori nel 2017 a 1 miliardo di dollari, mentre le vendite di CD e i download digitali continueranno a diminuire secondo le stime della società di consulenza di Deloitte.

In Gran Bretagna, dove la rinascita del vinile è stata particolarmente sensibile, i dischi hanno già generato nel 2016 più margini rispetto alle revenue commerciali garantite dalle principali piattaforme di streaming
Articolo del  29/06/2017 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati