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Il 13 aprile del 1998 una imprevista coltre di neve copriva parte della Gran Bretagna, la prima da molti anni a quella parte. Il crollo dei New Labour era ormai chiaro e una nuova era stava per cominciare in grande parte del Regno Unito, ma in particolare nell’Irlanda del Nord dopo la firma dello storico trattato del Good Friday. Nel mondo dello sport il 1998 fu un anno storico per l’Arsenal di Arsène Wenger che conquistò sia la Premiere League che la FA Cup.
Era il classico anno in cui tirava aria di cambiamenti ed è in questo vortice che i Gomez tirarono fuori dal cilindro il loro album di debutto, Bring It On”, destinato ad un immediato riconoscimento da parte soprattutto della critica che gli riservò il Mercury Music Prize proiettandoli subito nell’arena dei grandi.
Nel corso della loro lunga e travagliata carriera i Gomez si sono trovati ad affrontare due problemi: la notevole – e meritata – esposizione mediatica ottenuta dai loro primi dischi, a partire dal debutto Bring It On, vincitore del Mercury Prize nel 1998 e poi la difficoltà oggettiva di mantenersi sui livelli di questo memorabile debutto bissato un anno dopo da Liquid Skin, due album tra i migliori usciti dalla Gran Bretagna in quegli anni, miscele di pop, psichedelia, elettronica, blues e black, che lasciavano prospettare un futuro da band di grande caratura.
Ian Ball (chitarra e voce), Paul Blackburn (basso), Tom Gray (basso, chitarra, tastiere e voce), Ben Ottowell (chitarra e voce) e Olly Peacock (batteria) fondarono i Gomez nell’Inghilterra della seconda metà degli anni ’90, quella in cui il fenomeno brit pop sta dando gli ultimi colpi di coda. Il gruppo ha diverse frecce al proprio arco che lo fanno risaltare in una scena musicale al solito molto ricca. Peacock è batterista fantasioso e molto dotato, Ball (il leader riconosciuto della band) ha una scrittura molto particolare, Ottowell sfodera una voce roca veramente strabiliante, mentre Gray ha un talento autentico per gli arrangiamenti e per scovare strumenti inconsueti. Da allora il gruppo inglese ha altalenato momenti di silenzio a bruschi ritorni anche se è ormai dal 2011 che non sfodera un nuovo album
Ghiotta l'occasione per festeggiare il disco di esordio che ancora a 20 anni di distanza resta un disco magico, sorprendente ed attualissimo e il ritorno dei Gomez sui palchi di mezzo mondo (anticipato da molti sold out) conferma il loro incredibile valore artistico e musicale
‘Bring It On’ Tour Dates
May5 - London O2 Forum Kentish Town
May 6 - Cambridge Corn Exchange
May 7 - Liverpool O2 Academy
May 8 - Glasgow Barrowland
June 5 - Toronto, ON - Danforth Music Hall
June 7 - Brooklyn, NY - Brooklyn Steel
June 8 - Boston, MA - Royale
June 9 - Washington, DC - Lincoln Theatre
June 10 - Asheville, NC - The Orange Peel
June 12 - Atlanta, GA - Variety Playhouse
June 13 - Nashville, TN - Cannery Ballroom
June 15 - Chicago, IL - Vic Theatre
June 16 - Chicago, IL - Vic Theatre
June 19 - Aspen, CO - Belly Up
June 20 - Denver, CO - Ogden Theater
June 24 - Oakland, CA - Fox Theater
June 26 - Portland, OR - Revolution Hall
June 27 - Vancouver, BC - Commodore Ballroom
June 28 - Seattle, WA - The Showbox
Articolo del
05/05/2018 -
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