Voce ammaliante, accompagnata dall’inseparabile chitarra, la cantautrice e chitarrista inglese (che sarà in tour nel nostro paese per due concerti la prossima settimana, annuncia il suo ritorno in Italia per altre tre date: mercoledi 21 novembre al Teatro Regio di Parma pe il Barezzi Festival, io 22 novembre all’Hiroshima Mon Amour di Torino e il 23 novembre al Largo Venue di Roma
“Hunter”, il terzo album dell’artista nominata ai BRIT Awards e a due Mercury Prize, Anna Calvi, sarà disponibile dal 31 agosto 2018 su Domino, distribuzione Self. Prodotto da Nick Launay (Nick Cave, Grinderman) ai Konk Studios di Londra, con una produzione aggiuntiva a Los Angeles, l’album è stato registrato insieme alla band di Anna, composta da Mally Harpaz che suona vari strumenti e Alex Thomas alla batteria. Hanno inoltre collaborato Adrian Utley dei Portishead alle tastiere e Martyn Casey dei The Bad Seeds al basso. L’album è caratterizzato da una nuova freschezza, un’energia primordiale entro la quale la Calvi supera i limiti della sua chitarra e della sua voce, spingendosi oltre qualsiasi cosa abbia registrato in passato.
“Hunter” è l'incarnazione del sentimento del lasciarsi andare completamente. Per la cantautrice e chitarrista britannica, è stata una catarsi, un’opportunità per essere maggiormente sincera. Primo lavoro dopo l’EP del 2014 con David Byrne, Strange Weather, il suo album di debutto omonimo e il seguente del 2013 One Breath, Hunter è un album viscerale che esplora la sessualità e la caduta delle leggi sul conformismo di genere. Album queer e femminista, Hunter stimola la ricerca della libertà. È importante far notare che si tratta di un lavoro vulnerabile, ma al contempo forte, bellissimo, ma anche rigido, che vede la presenza del cacciatore ma anche della preda. Ma Anna fa molta attenzione a non caratterizzare nessuno di questi tratti distintivi come “maschili” o “femminili” – il punto è che una persona, di qualsiasi genere, possa essere entrambi. La forza sta proprio nel contrasto stesso; nel modo in cui oscilla tra gli estremi, mostrandosi più libera che mai. Lei vuole esprimersi rimanendo “libera dall’idea che il genere sia una cosa data, libera dalla preoccupazione di come le persone possano giudicarmi in base a ciò che faccio con il mio corpo e con me stessa. Per me questa è una visione utopica.”
L’annuncio del nuovo album è accompagnato dal video del primo singolo “Don’t Beat The Girl Out Of My Boy”. Il brano è stato scritto pensando a come i bambini vengano condizionati a seguire i ruoli di genere sin dalla più tenera età – in particolare il processo doloroso imposto ai maschi di non piangere o mostrare emozioni. Parlando del brano, Anna ha affermato: “È una canzone che racconta la felicità come atto di ribellione, la libertà di identificarsi in ciò che più ci aggrada, senza restrizioni dalla società”. Diretto dalla star nascente William Kennedy (già collaboratore di Kendrick Lamar) e coreografato da Aaron Sillis (fka Twigs).
Anna Calvi – Tour Italia 2018
MERCOLEDÌ 21 NOVEMBRE PARMA - TEATRO REGIO BAREZZI FESTIVAL www.barezzifestival.it Via Giuseppe Garibaldi, 16/a, 43121 PR Biglietto: 20,00 / 25,00 / 30,00 € + d.p. Prevendite disponibili su www.vivaticket.it da Lunedì 30 Luglio alle ore 11.00 GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE TORINO - HIROSHIMA MON AMOUR www.hiroshimamonamour.org Via Carlo Bossoli, 83, 10134 TO Biglietto: 25,00 € + d.p. Prevendite disponibili su www.ticketone.it da Lunedì 30 Luglio alle ore 11.00 VENERDÌ 23 NOVEMBRE ROMA- LARGO VENUE www.largovenue.com Via Biordo Michelotti, 2, 00176 RM Biglietto: 25,00 € + d.p. Prevendite disponibili su www.ticketone.it da Lunedì 30 Luglio alle ore 11.00
Articolo del
28/07/2018 -
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