E' uscito il 30 Aprile l’EP d’esordio “SOMEWHERE NOWHERE”
Somewhere Nowhere, EP d’esordio della band progressive metal “Astral Deliverance” , ha visto la luce lo scorso 30 Aprile 2019. Il lavoro, registrato presso i Bloom Recording Studios di Guidonia con il supporto del fonico e produttore Francesco Delogu, rappresenta non solo il risultato musicale delle prime attività della band ma anche il primo capitolo di un duplice concept album incentrato sul tema della perdita e delle relazioni umane.
Ispirandosi alla mitologia e favolistica classica gli Astral Deliverance, durante i cinque pezzi costituenti i 43 minuti di riproduzione, ripercorrono il tema della perdita dal punto di vista dei personaggi di miti e favole con cui, fin dall’infanzia, siamo cresciuti.
Dalla “Cappuccetto Rosso” di Lost agli Orfeo ed Euridice di Contemplation, passando per il mito di Icaro (Unattainable), il cappellaio matto (Addicted to Madness) e Ulisse (Us and Me), la band progressive romana affronta temi come la perdita dell’innocenza, la sconfitta, la follia e l’abbandono andando metaforicamente a toccare tematiche all’ordine del giorno nella vita dell’uomo del ventunesimo secolo.
Lo stile colorato e variegato va a calcare la mano tanto sulla ricercatezza tecnico/musicale tipica del progressive quanto sull’orecchiabilità della musica pop contemporanea mescolando, il tutto, con componenti orchestrali e sound elettronico/ambientali tipici della musica atmosferica new age. Tra riffing pesanti, isteriche bordate di chitarra, sezioni clean estremamente coinvolgenti e catchy ed un sound pieno e avvolgente gli Astral Deliverance si presentano con il primo frutto di una sperimentazione musicale che affonda le sue radici nei grandi del genere (Haken, Dream Theater, Porcupine Tree) tentando comunque di giungere ad un risultato quanto più possibile contemporaneo nei suoni e ricco di una propria personalità nel suo complesso.
Somewhere Nowhere – Tracklist
1 - Descent 2 - Lost 3 - Addicted To Madness 4 - Unattainable 5 - Us and Me 6 - Contemplation
ASTRAL DELIVERANCE: BIO
Nati a Roma nel 2015, gli Astral Deliverance sono composti da Lorenzo Natali, Emanuele Razzauti, Tommaso Zazzaretti, Roberto Lo Bianco, Andrea Ceccarelli e Luca Crestini. Il progetto nasce con l’intento di produrre musica dal forte impatto emotivo mescolando, in se, elementi contrastanti delle musicalità contemporanee, vedendo pilastri fondamentali del loro stile riffing isterici, ampie aperture corali e atmosfere dal taglio ambient e new age. Nel 2017, lavorando sulle prime composizioni, dopo numerosi cambi di formazione iniziano a calcare i primi palchi della scena Romana che li ha visti protagonisti in locali di punta della capitale (Traffic Club, Wishlist) in occasione delle prime edizioni del Prog in Roma, festival dedicato alla musica Progressive Emergente.
Affidatisi nell’estate del 2018 alla produzione di Francesco Delogu e al Bloom Studios di Guidonia gli Astral Deliverance danno il via alle registrazioni di Somewhere Nowhere, EP d’esordio contenitore del lavoro svolto nei loro primi quattro anni di attività e primo capitolo di un doppio concept che mira a raccontare la vita, la perdita, la contemporaneità e in essa il mondo delle relazioni umane nella sua chiave più oscura e realistica. La band, in attesa del rilascio di Somewhere Nowhere, è ora impegnata nell’organizzazione di live promozionali e nella stesura del primo Full Length ufficiale.
Lost: Emanuele Razzauti (Voce) Tommaso Zazzaretti (Chitarre) Lorenzo Viganego (Chitarre) Lorenzo Natali (Basso) Andrea Ceccarelli (Tastiere) Luca Crestini (Batteria)
Producer: Francesco Delogu
Studio: Bloom Recording Studios
Fotografie a cura di: Giusy Chiumenti
Artwork “Somewhere Nowhere EP”: Federico Iori
Articolo del
04/05/2019 -
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