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Levante, una creatura strana. Apparentemente snob, in realtà dolce, a tratti austera e inavvicinabile, ma autentica e alla mano. Questa creatura esordirà sul palco più importante d’Italia a partire dal 4 febbraio.
È una persona piena di contrasti Levante, per questo mi ha sempre incuriosita. Nata a Caltagirone, un paese della Sicilia, nel 1987, ma cresciuta a Torino. È piena di passioni: musica, moda, scrittura. Nel 2013 ha raggiunto il successo con il singolo Alfonso, ormai tormentone generazionale. Da allora 4 album, 2 romanzi, l’esperienza a X Factor 11 come giudice e tanti outfit personali e ricercati.
Claudia Lagona è una delle poche cantautrici italiane in grado di mettere d’accordo pubblico e critica. Amata dai fan, apprezzata dagli esperti per i temi non banali che affronta, dagli attentati di Parigi alla molteplicità identitaria, dall’indifferenza dei giovani alla dipendenza dai social network, fino alla discriminazione di genere, che porterà a Sanremo con il pezzo Tikibombom. Donna contemporanea, indipendente e impegnata socialmente, tanto da aver partecipato diverse volte al concerto del Primo Maggio, sia a Roma che a Taranto, aver parlato di immigrazione, senza paura di schierarsi.
Levante però resta pop, è capace di arrivare potenzialmente a tutti (anche se ancora non conosciuta ai più), grazie ai ritmi incalzanti, ai ritornelli e ai giochi di parole che entrano in testa e alla sua immagine, decisa e delicata al tempo stesso. Dietro il suo nome d’arte c’è una storia molto semplice, normale: ad “affibbiarglielo” è stata una sua amica siciliana, da ragazzina, che l’aveva preso dal nome del protagonista del film Il ciclone.
Questo suo restare in bilico tra il mainstream e il pubblico di nicchia, si scorge nel passaggio dalle etichette indipendenti alla major, che l’ha portata all’Ariston, e dalle artiste con cui ha deciso di condividere il palco nella serata delle cover. Giovedì 6 febbraio, Levante porterà a Sanremo una versione tutta al femminile di Si può dare di più, cantata nel 1987 da Ruggieri, Tozzi e Morandi. A cantare con Claudia saranno Maria Antonietta, cantautrice della scena indie italiana e sua coetanea e Francesca Michielin, la parte più popolare e conosciuta dal pubblico.
Piccola nota di rammarico per aver sperato, invano, di vedere su quel palco Carmen Consoli, che con Levante ha realizzato il singolo Lo stretto necessario. A parte questo, aspetto con entusiasmo il 4 febbraio, sicura che Levante non deluderà
Articolo del
28/01/2020 -
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