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L'ultimo anno è stato a tutti gli effetti una sorta di revival storico-musicale.
L'uscita del film Bohemian Rhapsody, che andava a ripercorrere i primi 15 anni di storia dei Queen, alterandone alcune parti in modo da rendere più omogenea la sceneggiatura, ha riportato sulla bocca di tanti appassionati, o taluni riscopertisi tali, il nome della band inglese formatasi nel 1970.
Si inserisce quindi in questo clima la lezione di rock del 9 marzo 2019 nella meravigliosa Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco Della Musica, con Ernesto Assante e Gino Castaldo a commentarne le diverse sfumature storiche.
In un lungo viaggio coadiuvato da riprese video ed aneddoti, il duo di giornalisti ha ripercorso con intelligenza le fasi di maggior importanza all'interno dei Queen, fin dalle loro primissime esibizioni con un Freddie ancora lungi dall'essere l'estroverso frontman che tutti oggi commemorano.
Non sono mancati momenti di puro divertissement, con il coinvolgimento attivo del pubblico in sala nel cantare al karaoke alcuni dei più grandi successi del gruppo, da We Are The Champions a Radio Ga Ga, così come attimi di sincera commozione nel riscoprire, attraverso una guida autorevole, quei tanti momenti che hanno reso eterno il carisma e l'innato talento di una band che riusciva, senza grossi sforzi, a trasformare in veri e propri spettacoli teatrali dei semplici concerti.
Un piacevole sabato sera dunque, dove si è ripercorsa un'avventura musicale che non ha avuto eguali, e che forse mai ne avrà più, nella quale l'incontro di personalità diversissime eppure follemente affini a livello musicale ha determinato un risultato straordinario.
Un'immortalità guadagnata, una voce incredibile.
Il saluto più grande, alla fine, è tutto per lui.
Addio Freddie, e grazie di tutto.
Articolo del
13/03/2019 -
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