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Lettura scenica
Con Alessandro Haber
Fausto Costantini, Elena Ferrantini e Matteo Rizzi
Prodotto da Generazioni spettacolari / C.T.M. Centro Teatrale Meridionale
(Villa Vitali-Fermo 9 luglio 2023)
Prosegue con successo la terza edizione del festival "Shakespeare nel parco", curato dall'associazione Proscenio Teatro per il cartellone di Villa in Vita Fermo festival, realizzato dal Comune di Fermo e dall'Amat.
Quando si parla di capolavori, in Shakespeare è difficile nominarne solo uno, sicuramente L'Otello è uno di questi.
Scritto nel 1603 è per citare le parole di Ettore Scola, il "dramma della gelosia" per eccellenza, opera come sempre modernissima per i suoi tempi
In scena solo quattro leggii e aste con microfono, si è scelto di fare una lettura scenica , accompagnata in qualche tratto da musiche etniche e dalle luci che si adattavano ai cambi di atmosfera.
Alessandro Haber nella parte del moro di Venezia ha dominato lo spettacolo.
Il suo è un Otello cupo e interiore, che tiene la gelosia nascosta nelle pieghe dell'anima lacerata e offesa.
Ogni parola è scarnificata, scandita sapientemente, con passaggi vocali variegati in bilico tra parti sussurrate e altre declamate con vigore, oltre ad una gestualità fatta di piccoli e mirati movimenti.
Di grande bravura anche Fausto Costantini, uno Jago quanto mai beffardo, cinico, viscido, con una voce squillante e incisiva.
Elena Ferrantini è una delicata ed equilibrata Desdemona, Matteo Rizzi un corretto Cassio.
Lo spettacolo ha incantato il pubblico presente e non era affatto facile, vista la difficoltà nell'allestire una lettura scenica.
Senza coreografie, senza movimenti e abiti di scena, la parola diventa elemento focale, punto di forza della drammaturgia shakespeariana.
Una serata da ricordare per le vibranti emozioni, con un Haber in stato di grazia, nonostante le faticose condizioni fisiche.
“È tutta colpa della Luna, quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti.” scriveva Shakespeare, possiamo tranquillamente affermare che il suo teatro continua a fare impazzire tutti, in maniera sublime, come l'arte immortale.
Articolo del
10/07/2023 -
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