Traduzione Monica Capuani regia Filippo Dini con Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia, Filippo Dini, Fabrizio Contri, Orietta Notari, Andrea Di Casa, Fulvio Pepe, Stefania Medri, Valeria Angelozzi, Edoardo Sorgente, Caterina Tieghi, Valentina Spaletta Tavella dramaturg e aiuto regia Carlo Orlando scene Gregorio Zurla costumi Alessio Rosati luci Pasquale Mari musiche Aleph Viola suono Claudio Tortorici assistente regia Eleonora Bentivoglio assistente costumi Rosa Mariotti Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale (Teatro Delle Muse-Ancona 17 novembre 2023) Continua intensamente la stagione di prosa alle Muse di Ancona. Questa volta con un ritorno al teatro contemporaneo americano: Agosto ad Osage Country. Scritta da Tracy Letts (attore e drammaturgo pluripremiato), è andata in scena per la prima volta nel 2007. Nel 2008 ha ricevuto il Premio Pulitzer per la drammaturgia e nel 2014 è diventato un film candidato a due Oscar con Meryl Streep e Julia Roberts. Nella contea di Osage, in Oklahoma, vivono Violet e suo marito Beverly Weston, poeta alcolizzato. Un giorno l’uomo scompare misteriosamente e la famiglia si riunisce precipitosamente, riportando a galla vecchi ricordi spiacevoli. Il ritrovamento del cadavere e il suo funerale daranno il via a una emozionante e divertente resa dei conti. Le scene di Gregorio Zurla riproducono una tipica casa di campagna con gli spazi degli ambienti separati (cucina, salottino, camere da letto, tavola )che vengono movimentati e cambiati dagli stessi attori, creando un senso di oppressione, sottolineato anche dalle luci di Pasquale Mari e dalle musiche di Aleph Viola. I costumi di Alessio Rosati rispecchiano bene i numerosi personaggi. Filippo Dini, dopo l'ottimo "Crogiuolo" della scorsa stagione, dirige la prima versione italiana di questa commedia corale, rispettando il testo e lavorando con cura nella scelta degli attori e delle loro interpretazioni. Anna Bonaiuto è una straordinaria Violet Weston, una donna dipendente dai farmaci e con un'inguaribile tumore alla bocca. Interpretazione che si muove perfettamente tra i momenti di puro cinismo ad altri di grande disperazione, che ci confermano la bravura di questa grande attrice sempre attenta e misurata. Fabrizio Contri è efficace nella breve parte del capofamiglia Beverly Weston e in quella dello sceriffo. Notevole anche Emanuela Mandracchia , la figlia Barbara con un matrimonio allo sfascio che si cala perfettamente nella sua discesa infernale tra alcool e medicinali. Filippo Dini si ritaglia la parte del marito Bill che tratteggia con la solita bravura, stesso discorso per Caterina Tieghi nei panni di Jean, l'inquieta figlia adolescente. Le altre sorelle sono interpretate dalle valide Stefania Medri (Ivy) che vive un'impossibile storia d'amore con il presunto cugino Charlie piccolo (Edoardo Sorgente) e Valeria Angelozzi (Karen) futura sposa del ricco e spregiudicato Steve Heiderbrech, reso in maniera brillante da Fulvio Pepe. Il quadro familiare è completato dalla brava Orietta Notari nella parte di Mattie, la sorella di Violet, apparentemente esuberante, ma con un doloroso segreto nascosto, dall'ottimo Andrea Di Casa che interpreta suo marito Charlie, un uomo in bilico tra una apparente pigrizia e sprazzi di sincera umanità, da Valentina Spalletta Tavella che è Johnna Monevata, la cameriera Cheyenne. Agosto a Osage Country è un bellissimo dramma, con momenti brillanti, divertenti e altri più drammatici. Un "Gruppo di famiglia in un interno" popolato da personaggi aridi come le pianure dell'Oklahoma , dove l'odio, le invidie, i fallimenti, la rabbia repressa dominano la vicenda, con vani tentavi di dialogo e di amore. Letts ci fa un quadro caustico della società contemporanea, proseguendo la lezione di Ibsen, Cechov, Pirandello , Eduardo , con echi de "Il grande freddo" e "Le invasioni barbariche". E ci appaiono tremende e quanto mai attuali le parole della poesia "Gli uomini vuoti" scritta nel 1925 da Thomas Eliot, che chiudono lo spettacolo : "E’ questo il modo in cui finisce il mondo, non già con uno schianto ma con un lamento".
Grande successo per tutta la compagnia, grazie ad uno spettacolo avvincente che in quasi tre ore, cattura lo spettatore, senza un minimo cedimento. Prossimo appuntamento "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo dal 30 novembre al 3 dicembre 2023 con la regia di Paolo Valerio e interpretato da Alessandro Haber.
Articolo del
20/11/2023 -
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