(foto di Roberto Signorini)
AstiMusica ha chiuso la sua prima settimana di musica che ha visto protagonista la trap/rap music di Rhove e di Rondodasosa con un popolo di giovanissimi e i volumi al massimo, per poi puntare il faro sul rock ruvido e intimo di Gianluca Grignani.
Nel week end appena concluso la piazza ha fatto il pieno di folla per il concerto tutto astigiano della coppia soul-blues Piero Cotto e Beatrice Pasquali, reduci del grande successo di The Voice Senior, e, domenica sera, con la musica cristiana di Asti God’s talent. Lunedì 11 sono stati staccati millecinquecento biglietti per uno show unico nel suo genere che ha saputo raccogliere e fondere due arti, la comicità pungente di Andrea Pucci e la musica live della Zurawski band. Che Andrea Pucci fosse un appassionato di musica lo si intuiva già dai suoi sketch televisivi, sempre accompagnati da stacchetti mai scontati, ma totalmente integrati al senso della sua performance. Ecco che dopo due anni di silenzio, in cui non solo la musica è stata zittita ma anche tutti i comici così abituati a fare interagire il pubblico, Pucci ha voluto uno show a tutto tondo che includesse le sue grandi passioni: fare ridere la gente, la musica live, e il contatto con le persone.
Andrea Pucci, il Meglio di, è uno show che raccoglie trent’anni di carriera e i pezzi che lo hanno reso cosi popolare al grande pubblico. Il comico milanese ha un umorismo immediato, mai politico, e simpaticamente anni ’80, uno spettacolo che liberatosi dai restrittivi tempi televisivi è stato apprezzatissimo e molto applaudito. “Questo è un momento di vita insieme, dove si condividono emozioni” , ha commentato Pucci, con millecinquecento persone in piedi nella standing ovation astigiana. Un’ora e mezza in cui il comico ha proposto i suoi grandi classici e qualche sketch nuovo, un’ora e mezza dove un pubblico eterogeneo dal sessantenne al bambino, non ha smesso un istante di ridere. Questo è l’effetto che fa Pucci live, e la musica dal vivo della Zurawski band ha portato lo spettacolo a un livello più profondo ed emozionale.
Una band che suona live dal 1997, fondata da Andrea Zurawski (chitarra) e con musicisti d’eccezione come Massimo Marcer (tromba), Carlo Palmas (tastiere), Nick Lamberti (batteria), Paolo Polifrone (basso), Matteo Ghione (voce e percussioni) e Loredana Fadda (voce). Con Pucci sono stati ripercorsi alcuni momenti indimenticabili della musica italiana, come Prendila Così di Battisti e Mogol, e Vita di Moranti e Dalla. Matteo Ghione, ex calciatore, con la sua voce black funk già molto apprezzata a X-Factor 2016, ha proposto il suo inedito Samurai (seguitelo su Spotify) con l’approvazione del pubblico. Una serata nuova per AstiMusica, che si discosta un poco dalla musica live pura, ma che ha saputo fondere bene due arti che da troppo non si vedevano live e così ben affiatate: la musica e la voglia di ridere.
Articolo del
13/07/2022 -
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