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Riecco gli instancabili Julie's Haircut continuare il loro tour promozionale all'uscita del doppio album "Our Secret Ceremony" (2009, A Silent Place); lavoro che sin dal giorno dell'uscita, il 4 febbraio per l'esattezza, ha avuto molti consensi e critiche positive da parte dei fan e dagli addetti ai lavori.
Stasera l'atmosfera è abbastanza surreale. Il piccolo ma caratteristico teatro milanese è semi deserto, ed il pubblico concentrato sotto il palco, lascia un vuoto disorientante alle loro spalle. In un silenzio quasi ecclesiastico e nella penombra del palco, in fila entrano i Julie's Haircut mettendosi ognuno ai loro posti. Nessun saluto, nessun cenno, sono subito pronti a suonare.
Snocciolano uno dopo l'altro i brani che compongono il primo dei cd di "Our Secret Ceremony"; Sleepwalker, The Shadows, Our Home, The Dead Will Walk The Earth. Solo dopo le prime canzoni e i primi calorosi applausi, la band si rilassa dall'imbarazzo della poca affluenza e lo show continua con i classici di "After Dark, My Sweet" (2006, Homesleep); Satan Eats Seitan, Sister Pneumonia, Afterdark e Death Machine. I nuovi brani suonano come fossero una diretta continuazione di "After Dark, My Sweet", con l'aggiunta della voce usata come strumento a tutti gli effetti. Senza allontanarsi dal loro sound, tra rock e progressive, tastiere e synth, ma con una spinta ancora più forte e personale i Julie's hanno fatto un grande passo avanti.
Anche se davanti a un non numerosissimo pubblico, i Julie's Haircut esibiscono professionalità, passione per la musica e follia d'improvvisazione, facendo anche di una serata anomala un'ottima prova. Sintomo questo di aver trovato la giusta mescola nei tanti anni di lavoro e ricerca personale e sicuramente collettiva.
La curiosità per il loro futuro è grande; staremo a vedere.
Articolo del
21/05/2009 -
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