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Dopo due anni di assenza dalla capitale, l’attrice hollywoodiana nonchè “rock and roll singer” Juliette Lewis ritorna a Roma con una nuova band, con un nuovo sound e con un nuovo album, “Terra Incognita”, prodotto da Omar Rodriguez-Lopez, che sarà in uscita il prossimo settembre.
Dopo lo scioglimento dei Licks, Juliette ha dato vita ad un nuovo progetto, Juliette & The New Romantiques, per poi decidere in un secondo momento di presentarsi semplicemente come artista solista, affiancata però sempre dagli ex New Romantiques: con lei sul palco l’amico di sempre e chitarrista Chris Watson, autore di gran parte dei pezzi del nuovo album, Yves Leleviere, alla seconda chitarra, la graziosa Shirley To, dal Giappone, al basso, ed infine Troy Zeigler alla batteria. La scaletta del concerto di questa sera prevede un gustoso “mix” di brani vecchi e nuovi, pressoché sconosciuti al pubblico presente. I brani dei precedenti album sono stati riarrangiati personalmente da Juliette che - divertita ed entusiasta del risultato di questa operazione - ha dichiarato in proposito : “They are completely different animals!”
Il locale non è affollatissimo, ma i ragazzi presenti in sala accolgono Juliette con cori, applausi e con grande calore! La serata viene aperta da “Purgatory Blues”, dopo cinque minuti Juliette è già zuppa di sudore, e noi della prima fila siamo come lei!!! Juliette interagisce molto sia con il pubblico sia con i suoi musicisti e, durante “You’re Speaking My Language”, ce li presenta uno per volta e regala a ciascuno di loro il momento dell’assolo... Ecco che arriva “Death Of A Whore” con i ragazzi che gridano insieme a lei “I’m just a little girl all alone in this cold war”, il ritornello della canzone. I brani tratti dal nuovo album hanno un sapore ancora più dinamico, e spaziano dal blues “strappalacrime” di “Hard Lovin’ Woman” all’afflato punk di “All Is For God”. Le nuove canzoni sono incentrate sulla dualità della vita e sui suoi tanti contrasti: forza e disperazione, sogno ed illusione, innocenza e perversione, il tutto trasmesso con grande efficacia dal suono eterno ed etereo della chitarra di Chris Watson!!! Fra i nuovi brani di “Terra Incognita” eseguiti dal vivo all’Alpheus, riconosciamo “Fantasy Bar”, “Junkyard Heart” e “Suicide Dive Bombers”, un brano a cui Juliette è molto legata, e che dedica volentieri a tutte le “restless souls”, a tutte quelle “anime inquiete” che sono poi i suoi fans!
“Credo proprio che farò presto un’altra visita qui a Roma” dice Juliette al termine del concerto. L’energia c’è, la voce non le manca, e di anima ne ha fin troppa! Continua a fare film, ma non si sottrae al demone del rock and roll! Questa pazza iena va vista dal vivo, almeno una volta nella vita!
(La foto di Juliette Lewis dal vivo all’Alpheus è di Giancarlo De Chirico)
Articolo del
14/06/2009 -
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