B.B. King Addio a B.B. King, l'ultimo dei grandi bluesmen 15/05/2015 di Francesco Donadio

Si è spento ieri in un ospedale di Las Vegas, dove era ricoverato per problemi dovuti al diabete, il grande bluesman B.B. King. Aveva 89 anni.

Nato nel Mississippi, fin dagli anni Cinquanta King iniziò a farsi largo come uno dei maggiori esponenti del blues urbano, costantemente accompagnato dalla sua chitarra elettrica chiamata Lucille. Il suo era uno stile immediatamente riconoscibile, un blues caratterizzato da suoni caldi, piacevoli e, in definitiva, eleganti.

Il suo disco migliore fu forse 'Live At The Regal', primo live della sua discografia nonché il suo quarto in assoluto, registrato in una fredda serata del 21 novembre 1964 al celebre Regal Theatre di Chicago. Tra i suoi pezzi più celebri invece va certamente annoverato The Thrill Is Gone che nel 1969 scalò le classifiche sia pop che R&B.

Amatissimo dalle nuove generazioni di musicisti rock degli anni 60, 70 e 80, nel corso degli anni King ha collaborato con un'infinità di artisti, tra cui in particolare si ricordano gli U2 (il singolo al singolo When Love Comes to Town del 1988) ed Eric Clapton (l'album 'Riding With The King' del 2000). B.B. King ha anche suonato tantissime volte in Italia, Paese che nei suoi confronti ha sempre avuto una sorta di venerazione. Resta memorabile la sua partecipazione nel 1990 al Pistoia Blues con Jeff Healey ed Edoardo Bennato, dove interpretarono tra l'altro un vecchio brano di Bennato, Signor Censore. Articolo del  15/05/2015 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati