|
Dopo la puntata speciale dedicata al Festival di Sanremo, la rubrica torna alla sua veste abituale, ripercorrendo gli eventi più significativi accaduti nel mondo della musica e del cinema nel mese di marzo.
Scopriamo così che, dagli anni ’60 agli anni 2010, musicalmente parlando, escono album d’esordio rivoluzionari come Please, please me dei Beatles e Gorillaz dell’omonima band virtuale, dischi significativi come Machine head dei Deep Purple e The Joshua Tree degli U2. Nasce un’icona del pop internazionale e muore un grande cantautore italiano. Dal canto suo, il mondo del cinema si arricchisce di registi del calibro di Quentin Tarantino e Paolo Virzì, perde illustri nomi come quelli di Stanley Kubrick, Steno e Tonino Guerra. Uno dei primi blockbuster a sfondo mafioso, un film di fantascienza rivoluzionario e una pellicola di supereroi realizzata al computer esordiscono sugli schermi di tutto il mondo. Come sempre, chiuderemo con un focus sugli eventi che ci aspettano quest’anno, in un mese particolarmente pazzerello.
Anni ‘60 Musica
- 22 marzo 1963 Esce il primo album dei Beatles, Please, please me. È la Beatlesmania e l’inizio di una rivoluzione musicale, culturale e di costume senza precedenti. Nel contesto del risveglio musicale della British invasion e dell’esordio di rock band come The Rolling Stones e The Who, quattro giovani di Liverpool cambieranno per sempre la storia della musica. Tutto ha inizio nella chiesetta di Saint Peter, nei sobborghi della città, dove il sedicenne John Lennon, chitarrista dei Quarrymen, e il quindicenne Paul McCartney, in qualità di bassista, creano un gruppo musicale. Nel 1958 si aggiunge il chitarrista George Harrison e, due anni dopo, il batterista Pete Best, poi sostituito da Stuart "Stu" Sutcliffe e da Richard Parkin Starkey, in arte Ringo Starr. Il primo concerto importante è quello del 1960 ad Amburgo, dove debuttano con il nome The Beatles. Il produttore della Parlophone Records George Martin rimane colpito dalla band e la scrittura. L'album d'esordio viene registrato in una sola giornata nei mitici Abbey Road Studios. La copertina di Please, please me, titolo dell'omonimo singolo uscito l'anno precedente, ritrae i "Fab four" (i favolosi quattro, il loro soprannome più celebre) affacciati dalle scale degli studios. I Beatles confezionano quattordici brani, esplosivi nelle sonorità e nei testi, da I Saw Her Standing There a Twist and Shout,. Il successo è tale che due anni dopo i quattro amici di Liverpool, poco più che ventenni, si ritroveranno insigniti del titolo di Baronetti dell'Ordine dell'Impero Britannico, per gentile concessione della regina Elisabetta II.
- 17 marzo 1969 Nasce, a Caserta, Paola Palma, direttrice d’orchestra. Appassionata di danza classica, che studia dall'età di quattro anni, e di teatro, si specializza in Jazz a Parigi. Dopo l'infanzia a Stresa, nel 1990 si trasferisce a Milano. Qui entra a far parte del mondo della discografia, lavorando presso la Curci/Carosello, storica casa editrice di artisti come Mina, Vasco Rossi, Domenico Modugno e Giorgio Gaber. In qualità di autrice partecipa al Festival di Saremo nel 1998 vincendo con il brano Senza te o con te, cantato da Annalisa Minetti. Nel 2007 gareggia nuovamente sul palco dell'Ariston con Amami per sempre, cantata dalla jazzista Amalia Gré, accompagnata da Mario Biondi nella serata dei duetti.
Cinema
- 27 marzo 1963 Nasce a Knoxville, nello Stato del Tennessee, da padre di origini italiane e madre irlandese, Quentin Tarantino. Appassionato sin da piccolo del genere spaghetti western di Sergio Leone e dei B-movies polizieschi italiani, a 14 anni scrive la sua prima sceneggiatura e a 16 anni comincia a lavorare, prima come maschera nel cinema a luci rosse Pussycat, a Torrance, poi nel negozio di videonoleggio Manhattan Beach Video Archives, dove potenzia la sua cultura cinefila. Il suo primo film My Best Friend's Birthday (1986) non vedrà mai la luce. Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 lavora come revisore di sceneggiature. Debutta alla regia con Le iene (1992), nel quale sono già presenti gli elementi del suo stile: violenza, humour nero e citazionismo. La sua seconda pellicola, Pulp Fiction (1994), vince la Palma d'oro al Festival di Cannes e l'Oscar per la miglior sceneggiatura. Grande successo riscuotono i due capitoli della saga Kill Bill (2003 e 2004), con protagonista Uma Thurman, sua attrice feticcio. Con Django Unchained (2012), omaggio al western Django di Sergio Corbucci, Tarantino incassa la cifra più alta della sua carriera, vincendo nuovamente l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Nel 2015 esce l'horror/western The Hateful Eight, con la colonna sonora di Ennio Morricone, che si aggiudica Golden Globe ed Oscar. C'era una volta a... Hollywood (2019) è il suo ultimo film corale che omaggia il cinema hollywoodiano. La pellicola ha avuto 10 nomination agli Oscar 2020, aggiudicandosi la statuetta per il miglior attore non protagonista (Brad Pitt) e migliore scenografia (Barbara Ling e Nancy Haigh).
- 4 marzo 1964 Nasce, a Livorno, Paolo Virzì, figlio di un carabiniere siciliano e di una casalinga livornese. Dopo aver frequentato per qualche tempo la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pisa, si iscrive al corso di sceneggiatura del Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Il suo primo lungometraggio di finzione è La bella vita (1994), con il quale vince il David di Donatello come miglior regista esordiente. Tra i suoi maggiori successi ricordiamo La prima cosa bella (2010), che si aggiudica un David di Donatello e due Nastri d'argento. Il capitale umano (2014, sette David di Donatello e altrettanti Nastri d'argento) e La pazza gioia (2016, cinque Nastri d'argento e altrettanti David di Donatello). Regista intelligente e innovativo, grazie al suo registro che mischia l’intrattenimento della commedia all'italiana e l’impegno del film drammatico, nei suoi film Virzì rappresenta lucidamente la società italiana, la sua evoluzione e la sua decadenza.
Anni ‘70 Musica
- 25 marzo 1972 In America esce il sesto album dei Deep Purple, Machine Head. Il disco, originariamente formato da sette tracce, arriva alla posizione n. 1 della classifica del Regno Unito nella prima settimana di pubblicazione, diventando una pietra miliare dell'hard rock, successo che il chitarrista Blackmore attribuisce alle sue origini insolite. L’album doveva essere registrato nel Casinò di Montreux, in Svizzera, ma durante un concerto di Frank Zappa con i Mothers Of Invention qualcuno dal pubblico spara verso il soffitto con una pistola lanciarazzi. Il Casinò va a fuoco e la band ci riprova al Le Pavilion, un altro teatro di Montreaux. Per il troppo rumore, gli abitanti delle vicinanze chiamano la polizia. Il gruppo viene trasferito alla periferia della città e alloggia nel Gran Hotel. Registra finalmente l’album nel Rolling Stones Mobile Studio, un camion contenente l'evoluto studio mobile di registrazione dei Rolling Stones, insonorizzato con i materassi. Come se non bastasse, l'ultimo giorno di registrazione il gruppo si trova con una canzone in meno. Inizialmente titubante, decide di utilizzare la traccia registrata al Le Pavilion, che racconta la storia dell’incendio al Casinò di Montreux. Quella canzone diventa Smoke On The Water, intramontabile inno rock con uno dei riff di chitarra più famosi al mondo che viene pubblicato come singolo solo nel maggio 1973.
- 21 marzo 1976 Dopo aver suonato in un concerto al Community War Memorial di Rochester, New York, David Bowie viene arrestato con l'accusa di possesso di marijuana. La vicenda si svolge in una stanza dell’hotel Americana durante un party con Bowie, Iggy Pop, la sua guardia del corpo, la fan Chi Wah Soo e altre due donne, poliziotte sotto copertura. La polizia aveva affittato la stanza accanto e ascoltava le loro conversazioni usando stetoscopi. Ad un certo punto, fa irruzione nella stanza d'albergo, sequestra due etti d’erba e arresta i quattro. Bowie paga la cauzione per tutti e riparte in tour. L’udienza si svolge il 20 aprile e le accuse vengono fatte cadere. La lettura della sentenza viene inserita nel video di China Girl, probabilmente dedicato alla Wah Soo.
Cinema
- 2 marzo 1971 Nasce, a Bologna, Stefano Vincenzo Accorsi. Pur avendo alle spalle qualche esperienza nei telefilm (Il videocatechismo) e al cinema (Fratelli e sorelle, 1991), diventa popolare nel 1994, grazie alla pubblicità del gelato Maxibon e alla battuta in inglese maccheronico «Du gust is megl che uan». Due anni dopo riscuote un grande successo interpretando il ruolo di protagonista in Jack Frusciante è uscito dal gruppo. La sua carriera viene consacrata grazie al ruolo del giovane e inquieto Ivan Benassi in Radiofreccia, primo film di Ligabue, per il quale Accorsi riceve il David di Donatello. Negli anni 2000, il suo decennio migliore, recita in pellicole come L'ultimo bacio e Baciami ancora (2001 e 2010), Le fate ignoranti (che gli vale il Nastro d'argento nel 2001) e Saturno Contro di Ferzan Özpetek, Un viaggio chiamato amore, con cui nel 2002 ottiene la Coppa Volpi. Molto attivo anche a teatro e nelle fiction televisive, tra cui Il clan dei camorristi, 1192, 1993 e 1994, nel 2018 è nel cast del film di Gabriele Muccino A casa tutti bene e nel 2021 recita nella commedia Marilyn ha gli occhi neri.
- 15 marzo 1972 Al cinema esce Il padrino, gangster movie cult, uno dei primi blockbuster americani e una pietra miliare del cinema. Ispirato al romanzo Il padrino (The Godfather, 1969) dello scrittore italoamericano Mario Puzo, il film racconta la storia di Vito Corleone, un immigrato siciliano che con il gioco d'azzardo e il racket sindacale diventa il capo di una delle cinque famiglie mafiose più potenti di New York. Don Vito rifiuta di sostenere il nuovo mercato della droga, entrando in conflitto con le altre famiglie. Nella faida vengono coinvolti anche i suoi familiari, in particolare il figlio Michael, destinato a prenderne il posto. Inizialmente il progetto non suscita fiducia. La regia viene rifiutata da Sergio Leone e Peter Bogdanovich e affidata all'emergente Francis Ford Coppola, che accetta solo per poter vedere finanziata la sua opera La conversazione, con cui punta a raggiungere la fama. Per il ruolo di don Vito, dopo il rifiuto di Laurence Olivier, viene scelto Marlon Brando, che vincerà l’Oscar per il miglior attore protagonista. Accanto a lui, ci sono una serie di attori semisconosciuti che grazie al film diventeranno poi delle star, da Al Pacino (Michael Corleone), a Diane Keaton (Kay Adams). Le riprese si svolgono in due mesi e mezzo, tra New York e la Sicilia. Il film registra un grande successo di pubblico, anche grazie alle musiche firmate da Nino Rota, incassando nel primo anno 81 milioni solo negli USA. La critica inizialmente si divide, ma qualche anno dopo riconosce nell'opera un capolavoro assoluto. La pellicola vince tre premi Oscar: miglior film, miglior sceneggiatura e migliore attore protagonista. Accoglienza meno clamorosa ma comunque positiva per i due sequel: Il padrino - Parte II (1974) e Il padrino - Parte III (1990), entrambi diretti da Coppola.
Anni ‘80 Musica
- 28 marzo 1986 Nasce, a New York, da famiglia di origini italiane, Stefani Joanne Angelina Germanotta, in arte Lady Gaga, nome d’arte scelto in onore del brano Radio Ga Ga dei Queen. Considerata l'erede di Madonna, la cantante esordisce nel 2008 con l'album The Fame, trascinato dalle hit Just Dance, Poker Face, Bad Romance e Paparazzi e, in appena cinque anni, vende oltre 35 milioni di dischi e più di 100 milioni di singoli nel mondo, vincendo 5 Grammy Award. Non solo cantante, ma icona di stile e imprenditrice impegnata nel sociale (ha creato la linea di rossetti Viva Glam, in collaborazione con Cyndi Lauper e con la MAC Cosmetics, i cui ricavi sono destinati alla ricerca contro l'HIV e l'AIDS). Si è misurata come attrice nel film A Star Is Born (2018), con Bradley Cooper. Il primo estratto della colonna sonora, Shallow, conquista l'Oscar nel 2019 per la Miglior canzone. Il suo sesto album in studio è Chromatica, uscito il 29 maggio 2020, seguito dall’ultimo disco con Tony Bennet Love for Sale, che contiene una serie di cover di standard jazz di Cole Porter.
- 9 marzo 1987 Gli U2 pubblicano The Joshua Tree, il loro quinto album. Il disco, concepito fin dal titolo come un omaggio alla bellezza selvaggia del deserto californiano, consacra la rock band irlandese. Il titolo fa riferimento ai tanti piccoli alberi del deserto a forma di "Y" che i coloni mormoni ribattezzarono albero di Giosuè, in inglese Joshua tree. Le undici tracce mischiano post-punk, rock, blues e gospel. I testi scritti da Bono Vox sono ora romantici (With or Without You), ora esplosivi (Where the Streets Have No Name). Il disco raggiunge i vertici delle principali classifiche musicali, vincendo due Grammy Awards (album dell'anno e miglior performance rock eseguita da un gruppo). Venduto in circa 26 milioni di copie, The Joshua Tree figura al 26° posto nella classifica dei "500 migliori album di tutti i tempi", stilata dalla rivista Rolling Stone nel 2003.
Cinema
- 25 marzo 1983 Nei cinema statunitensi esce The outsiders/ I ragazzi della 56a strada di Francis Ford Coppola, uno dei primi film con Tom Cruise che interpreta un ruolo secondario. L’attore è Steve Randle, diciassettenne con un’aquila tatuata sul braccio, appartenente ai Greasers, banda ricca e borghese che si scontra con i Socials nella Tulsa (Oklahoma) degli anni ’60. Il giovane americano aveva iniziato la sua carriera di attore recitando in film per giovani tra cui Endless Love (1981), Taps (1981) e Losin' It (1983). È grazie al suo quinto lungometraggio, la commedia di successo Risky Business - Fuori i vecchi... i figli ballano (1983), che Cruise diventa una promessa di Hollywood. L’attore interpreta Joe, uno studente liceale prossimo all’università che intraprende una redditizia attività di meretricio. Joe suona la chitarra e indossa Ray-Ban sfumati (portando alle stelle le vendite degli occhiali da sole). Nella sua quarantennale carriera, Cruise ha recitato in oltre quaranta pellicole, tra cui Top Gun (1986), Eyes Wide Shut (1999), Vanilla Sky (2001) e la saga di Mission Impossible.
- 13 marzo 1988 Muore, a 73 anni, a Roma, Stefano Vanzina, in arte Steno, nome ispirato alla scrittrice Flavia Steno. Nato nel 1917, figlio di Alberto Vanzina, un giornalista piemontese del Corriere della Sera e di Giulia Boggio, resta orfano di padre a soli tre anni. Dopo il liceo, si iscrive alla facoltà di giurisprudenza, che non termina, si diploma scenografo all’Accademia di Belle Arti ed entra, verso la metà degli anni ‘30, al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Comincia come disegnatore di caricature e vignette umoristiche prima per il settimanale La Tribuna Illustrata, poi per la rivista Marc'Aurelio, dove si formano, tra gli altri, futuri maestri come Fellini e Scola. Insieme con Monicelli, Risi e Comencini, è annoverato tra i padri della commedia all'italiana. Ha realizzato pellicole che hanno fatto la storia del genere comico, da Guardie e ladri (1951) a Febbre da cavallo (1976), consacrando attori come Totò, Bud Spencer e Gigi Proietti. Regista tra i più prolifici ed eclettici del panorama italiano, ha trasmesso la sua vena artistica ai figli Carlo ed Enrico, noti come i "Fratelli Vanzina", inventori del cinepanettone.
Anni ‘90 Musica
- 11 marzo 1997 Trentadue anni dopo essere stato proclamato Baronetto dell'Ordine dell'Impero Britannico (MBE), titolo che il collega John Lennon rifiutò in segno di protesta contro la guerra del Vietnam, Paul McCartney, a 54 anni, è nominato cavaliere dalla regina Elisabetta II. L’onorificenza gli viene attribuita per i suoi servizi alla musica popolare, essendo stato autore di circa la metà dei successi dei Beatles. Dopo l'aspra rottura dei “Fab four” nel 1969, la carriera di McCartney è continuata, prima con i Wings (con i quali ha pubblicato sette album in studio tra il 1971 e il 1979) e poi come artista solista, realizzando 23 dischi tra il 1967 e il 2020. Da solista, il suo più grande successo è il disco Flaming Pie (1997). Il titolo di cavaliere testimonia un rinnovato interesse per i Beatles: un'antologia in CD del loro lavoro e due singoli inediti sono stati pubblicati nel 1995, insieme a una serie tv di sei ore. La musica degli anni '60 diventa modello per il movimento Britpop dell’inizio degli anni ’90, ispirando gruppi come Suede, Blur, Oasis e Pulp. Nel 2017 McCartney sarà nominato Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore.
- 17 marzo 1999 La cantautrice irlandese Sinead O'Connor con Thomas Dolby e i Coldcut registrano per la prima volta un singolo via Internet. La canzone è una cover di Them Belly Full (But We Hungry), 1974, di Bob Marley, reincisa per raccogliere fondi a favore dell'organizzazione benefica War Child che sostiene i bambini vittime della guerra. I musicisti, collegati dai rispettivi studi di registrazione, localizzati in cinque nazioni diverse, partecipano a una jam session virtuale e nel giro di un'ora registrano una nuova versione del pezzo del cantante giamaicano.
Cinema
- 7 marzo 1999 Muore, a 70 anni a causa di un infarto, nella sua casa di campagna di Harpenden, in Inghilterra, Stanley Kubrick. Nato nel quartiere newyorkese del Bronx da una famiglia ebrea, entra nel mondo delle arti visive attraverso la fotografia, collaborando per diverse testate e pagandosi gli studi di regia all'Accademia di arte cinematografica. Tra i suoi primi film ci sono Paura e desiderio (1953) e Spartacus (1960), ma il primo capolavoro, Lolita, è del 1962. Tante le sue pellicole che hanno fatto la storia del cinema: da 2001 Odissea nello spazio (1968), che gli vale l'Oscar per i migliori effetti speciali, ad Arancia meccanica (1971) passando per Shining (1980) ed Eyes Wide Shut (1999). Kubrick ha innovato il linguaggio cinematografico, misurandosi con tutti i generi cinematografici. Premiato nel 1997 a Venezia con il Leone d'oro alla carriera, Kubrick ha ricoperto tutti i ruoli della filiera cinematografica, lavorando come regista, sceneggiatore, produttore, direttore della fotografia, montatore, scenografo, creatore di effetti speciali e fotografo.
- 31 marzo 1999 Nelle sale statunitensi arriva il film di fantascienza Matrix, diretto dai fratelli Andy e Larry Wachowski. Il tema è l'eterna lotta tra l'uomo e la macchina. Thomas A. Anderson/Neo (Keanu Reeves) è uno sviluppatore di software di giorno e un hacker di notte. Dopo l’incontro con la guerriera Trinity (Carrie-Anne Moss), viene introdotto al leader di una misteriosa resistenza Morpheus (Laurence Fishburne), che gli offre due possibilità: conoscere la verità, ingerendo una pillola rossa, o tornare alla vita di sempre. Neo accetta e Morpheus gli rivela che le macchine dominano il mondo e si alimentano sfruttando l’energia di miliardi di corpi umani, imprigionati in vasche di liquido amniotico e collegati a cavi elettrici. Tutto questo accade in Matrix, una simulazione virtuale che controlla la mente umana. Neo si unisce ai ribelli che cercano di salvare quante più persone possibile e di sconfiggere la civiltà delle macchine. In lui Morpheus vede l’Eletto che salverà l'umanità. Dopo la morte di Morpheus e un violento scontro tra Neo e l’agente Smith (Hugo Weaving), guardiano di Matrix, l’era di questo enorme codice binario finisce e comincia quella dell’Eletto. Reeves era stato ingaggiato dopo la tragica morte di Brandon Lee avvenuta sul set de Il Corvo e i rifiuti di Johnny Depp e Will Smith. La pellicola riscuote uno straordinario successo di pubblico e critica, vincendo quattro premi Oscar: miglior montaggio, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliori effetti speciali, quest'ultimo per la tecnica del bullet time, che consente di vedere ogni scena, girata a velocità normale, al rallentatore. Il film ha avuto tre sequel: Matrix Reloaded e Matrix Revolutions (2003) e Matrix Resurrections (2021), in cui scopriamo che le macchine sono diventate amiche degli uomini.
Anni 2000 Musica
- 26 marzo 2001 Viene pubblicato l’album Gorillaz, edito dalla Parlophone. Si tratta del disco di debutto della prima band virtuale della storia della musica, nata dalla fantasia del fumettista Jamie Hewlett e dall’idea di Damon Albarn, leader del gruppo rock Blur. Albarn coinvolge i colleghi musicisti Del tha Funkee Homosapien e Dan the Automator, con i quali, sotto il nome "Gorilla", incide due canzoni. Cambiato il nome in Gorillaz, i tre pubblicano nel 2000 il primo singolo Tomorrow Comes Today. Attraverso un’abile strategia di marketing, vengono disseminati indizi sull’identità dei membri del gruppo. La band è formata dal tastierista 2D, il bassista Murdoc, il batterista indemoniato Russel e la piccola chitarrista giapponesina Noodle. Preceduto dal secondo singolo Clint Eastwood, l’album vende più di dieci milioni di copie in tutto il mondo. Il disco contiene quindici tracce che spaziano dall'hip hop al dub, dal funk al latino-americano, creano scenari surreali e criticano ironicamente il mestiere dell’artista musicale. I Gorillaz diventano il fenomeno mediatico d'inizio millennio, entrando nel Guinnes dei primati come "band virtuale di maggior successo". Nel 2005 esce Demon Days, che fa incetta di dischi di platino negli Stati Uniti e in Europa, vincendo un Grammy Award. Seguono altri cinque album. La band si arricchisce di un quinto membro, Cyborg Noodle, e si esibirà in Italia all’Arena di Verona il 5 luglio 2022.
- 15 marzo 2005 Il terzo album dei Daft Punk, Human After All, viene rilasciato negli Stati Uniti un giorno dopo il suo lancio nel resto del mondo. Registrato in sole sei settimane, il disco, un flop critico e commerciale, è caratterizzato da arrangiamenti sobri e minimali, più semplici e più rock rispetto ai dischi precedenti del duo francese. Tra musica elettronica, industriale ed eurorave, ritmi melodici e solenni, emergono tracce come Robot Rock, che ripete un campionamento tratto da Release the Beast dei Breakwat e Technologic, che nel suo modo "nonsense" di elencare parole ricorda Harder, Better, Faster, Stronger dello stesso duo. I Daft Punk realizzeranno Random Access Memories nel 2013 e si ritireranno dalle scene nel 2021.
Cinema
- 22 marzo 2001 Muore, a 90 anni, a Los Angeles, William Hanna, regista, produttore televisivo e cinematografico, ideatore del cartone animato Tom e Jerry. Nato a Melrose, nel New Mexico, vede cambiare la sua vita quando comincia ad occuparsi dei fumetti della storica compagnia di cine produzione Metro-Goldwyn-Mayer. Qui stringe un sodalizio con il fumettista Joseph Roland Barbera, con il quale lancia oltre 200 cortometraggi della fortunata serie Tom e Jerry, ricevendo, in vent'anni, sette Oscar (i primi quattro consecutivi dal 1944 al 1947) per il miglior cortometraggio d'animazione. Nel 1957 i due fondano la casa di produzione Hanna & Barbera, creando personaggi indimenticabili dei cartoon, come Bracco Baldo (1958), The Flinstones (1960) e Scooby Doo (1969).
- 6 marzo 2009 Negli Stati Uniti d’America e in Italia esce il film Watchmen (2009) del regista Zack Snyder, adattamento cinematografico dell’omonima graphic novel, pubblicata in 12 numeri dalla DC Comics tra il 1986 e il 1987. Nonostante la pubblica opposizione alla realizzazione del film da parte dell'autore del fumetto Alan Moore, la pellicola viene realizzata. Protagonista è l'onnipotente scienziato "atomizzato" Dr. Manhattan (Billy Crudup), alias Jon Osterman, che lavora al servizio del governo degli Stati Uniti. Il supereroe viene creato interamente in CGI con la tecnica della motion capture. Durante le riprese Crudup indossa una tuta appositamente progettata ricoperta di pattern e sensori che captano ogni suo movimento corporeo e facciale. La tuta contiene anche 2500 LED usati per creare il bagliore blu diffuso di Manhattan. L’attore viene filmato da diverse telecamere ad alta definizione, oltre alla telecamera principale del film, tutte sincronizzate. Rispetto agli altri blockbuster sui supereroi, il film riscuote un successo commerciale discreto e nel 2009 riceve tre Saturn Awards: miglior film fantasy, migliori costumi e miglior edizione speciale DVD.
Anni 2010 Musica
- 1° marzo 2012 Muore, a 68 anni, a Montreux, in Svizzera, Lucio Dalla, uno tra i più innovativi ed eclettici cantautori italiani. Nato a Bologna da Giuseppe Dalla, direttore del club di tiro a volo della città, e della modista e casalinga Iole Melotti, è stato un bambino prodigio, che ha iniziato a suonare fisarmonica e clarinetto e a recitare a teatro quando ancora sedeva tra i banchi delle elementari. Lucio si è confrontato con l'arte nelle sue svariate forme. Comincia girando spot pubblicitari, facendo l’attore (recita in I sovversivi dei fratelli Taviani) e suonando il jazz con un mostro sacro del calibro di Chet Baker. I primi insuccessi lo spingono a cambiare genere, avvicinandosi alla musica leggera all'inizio degli anni ’70. Con 4 marzo 1943 (terza al Festival di Sanremo 1971) e Piazza grande incide due canzoni del repertorio classico della canzone italiana. L'album Come è profondo il mare (1977) lo consacra come cantautore di rara profondità, che narra spesso la vita degli emarginati. Tra i più prestigiosi riconoscimenti ricevuti ricordiamo la Targa Tenco (per il brano Caruso), due David di Donatello (1982 e 1989) e tre Nastri d'argento (1982, 1996, 2004). Tra le onorificenze, i titoli di Commendatore e Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e la laurea honoris causa in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo presso l'Università di Bologna.
- 10 marzo 2015 Su parere di un gruppo di esperti musicali, un tribunale federale di Los Angeles assegna ai figli di Marvin Gaye (Marvin III, Frankie e Nona) la strabiliante cifra di 7,3 milioni di dollari, poi ridotta, dopo diversi conteziosi, a 5 milioni. Il motivo? Violazione del copyright. Sembra infatti che la hit di Robin Thicke Blurred Lines, pubblicata il 26 marzo 2013, sia troppo simile alla canzone Got To Give It Up (1977) di Gaye. Thicke e i suoi colleghi Pharrell Williams e T.I., featuring del pezzo, riconoscono l'atmosfera festosa che accomuna le due canzoni, ma affermano che non si tratta di plagio. Purtroppo per loro, il caso si basa sulla comparazione delle versioni degli spartiti delle canzoni. Lo scandalo viene fomentato anche dal fatto che Thicke in quel periodo era mischiato in un circolo di droga e alcol. La canzone ha inoltre suscitato proteste da parte di movimenti femministi e di centri contro la violenza sulle donne. Per il contenuto sessuale esplicito, il video ufficiale viene bannato da YouTube.
Cinema
- 21 marzo 2012 Muore, a 92 anni, a Santarcangelo di Romagna, lo scrittore, poeta e sceneggiatore Tonino Guerra. Figlio di Odoardo e Penelope Carabini, ultimo di quattro figli, si iscrive al corso di laurea in Pedagogia della facoltà di Urbino. Per il sostegno alla lotta partigiana, viene deportato in Germania nel 1943, finendo internato nel campo di concentramento di Troisdorf. Tra le sue opere scritte ricordiamo la prima raccolta di poesie in romagnolo, I scarabocc (Gli scarabocchi) e il romanzo breve La storia di Fortunato. Negli anni ‘50 inizia la carriera di sceneggiatore, scrivendo per grandi registi come Federico Fellini (Amarcord, E la nave va, Ginger e Fred), Vittorio De Sica (Matrimonio all’italiana, I girasoli), Mario Monicelli (Casanova ’70, Caro Michele, Il male oscuro) e Michelangelo Antonioni (L’avventura, La notte, L’eclisse, Deserto rosso, Zabriskie Point, Al di là delle nuvole, Eros), ricevendo una nomination all'Oscar nel 1967 per il film Blow-Up. Da sempre appassionato di pittura, nel 1989, quasi settantenne, si reinventa come pittore. Nella sua carriera Guerra ha ottenuto, tra gli altri, il Premio Pirandello, il Premio De Sica, un Oscar Europeo del Cinema e il David di Donatello alla carriera.
- 13 marzo 2015 Nei cinema statunitensi esce Cenerentola del regista Kenneth Branagh, remake in live action del film d'animazione del 1950. La pellicola con protagonista Lily James riceve un buon successo di pubblico e una nomination ai Premi Oscar del 2016 per i migliori costumi. Il filone era stato inaugurato da Alice nel paese delle meraviglie (2010), con Johnny Depp nei panni del Cappellaio Matto e da Malefica (2014), con Angelina Jolie nel ruolo della fata vendicativa de La bella addormentata nel bosco. Seguiranno, tra gli altri, i remake de Il libro della giungla (2016), La bella e la bestia (2017), Il re leone (2019) e Crudelia (2021). Già negli anni ’90 la Disney aveva realizzato tre film in live action tratti dalle fiabe: Mowgli - Il libro della giungla (1994), La carica dei 101 - Questa volta la magia è vera (1996) e La carica dei 102 - Un nuovo colpo di coda (2000).
E nel 2022? Musica
- Live confermati A partire dal 31 marzo 2022, il governo dovrebbe dichiarare la fine dello stato di emergenza proclamato il 31 gennaio 2020 per contenere la pandemia da Covid-19. Nel settore dei live questa notizia fa ben sperare, ma l’abbandono delle misure di contenimento sarà graduale. In abito nazionale, sono ben 12 le tappe de La versione di Fiorella Tour, la tournée nei teatri di Fiorella Mannoia. Si comincia il 6 marzo al Teatro Europauditorium di Bologna per finire il 26 marzo al Teatro Auditorium Santa Chiara di Trento. Il tour, iniziato il 27 febbraio a La Città del Teatro di Cascina, si concluderà il 4 maggio al Teatro Regio di Parma, per un totale di 25 date. Il 24 marzo al Teatro Colosseo di Torino si svolge la prima di tre serate di musica, riflessioni e aneddoti, ad opera de I Musici di Francesco Guccini. Juan Carlos Biondini, in arte Flaco (voce), chitarrista di Guccini sin dal 1976, Vince Tempera (pianoforte), musicista e direttore d’orchestra, Pierluigi Mingotti (basso), accompagnatore di Guccini in tour dal 2001 al 2012 e Antonio Marangolo (percussioni, sax e tastiere), al fianco del cantautore dal 1983, hanno l’onere e l’onore di reinterpretare le poesie dell’artista emiliano. Il gruppo si esibirà anche il 22 aprile al Teatro Celebrazioni di Bologna e il 13 maggio al Teatro Corso di Mestre. Il 2022 sarà l’anno dei concerti italiani di grandi artisti internazionali. Si comincia con James Blunt con il suo Once Upon a Mind Tour che farà tappa il 21 marzo al Mediolanum Forum di Assago e il 22 marzo alla Kioene Arena di Padova. L’artista britannico tornerà in Italia il 27 giugno per esibirsi all’Anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera.
- Uscite discografiche Il mercato discografico di marzo 2022 si apre con un enorme regalo. Multitude, in uscita il 4 marzo, è il terzo attesissimo album dell’artista belga Stromae, in attesa del live all’Ippodromo Snai di San Siro che si terrà il 20 luglio. Anticipato dai singoli Santé e L’Enfer, nel suo terzo disco di dodici inediti, Stromae ci fa scoprire le sue molteplici anime, da quella malinconica e inquieta a quella festosa, mischiando world music, elettronica e cantautorato. Il 18 marzo esce Crash, il quarto album in studio della popstar britannica Charli XCX. A due anni dall’ultimo lavoro How I'm Feeling Now, dodici tracce inedite anticipate dai singoli Good Ones, New Shapes e Beg For You, già in testa alle classifiche, promettono di farci ballare. Tra gli artisti internazionali ospiti del disco ci sono Rina Sawayama (Beg for You) e Caroline Polachek & Christine and The Queens (New Shapes). Il 25 marzo è il giorno del ritorno dei Placebo con Never Let Me Go. Anticipato dai singoli Beautiful James, i cui lyrics sono stati pubblicati sul canale ufficiale YouTube del gruppo in ben nove lingue, Surrounded By Spies e Try Better Next Time, il gruppo britannico formato dal cantante e chitarrista Brian Molko e dal bassista Stefan Olsdal torna a nove anni di distanza dall’ultimo album in studio con tredici nuove canzoni tra rock, elettronica e britpop.
Cinema
- Nuove pellicole Il 7 marzo esce il documentario La macchina delle immagini di Alfredo C. del regista albanese Roland Sejko. Il film racconta la vita dell’operatore cinematografico italiano dell’Istituto Luce Alfredo C. (Pietro De Silva), costretto a restare in Albania per imposizione del partito comunista, salito al potere dopo la Seconda guerra mondiale. Per cinque anni, tra il 1939 e il 1943, Alfredo riprende molti eventi storici e politici dei regimi fascista e comunista. Attraverso la voce extra diegetica di Alfredo C. la pellicola riflette sulla storia del cinema e il senso delle immagini. Parigi, 13 arr. è il decimo film di Jacques Audiard, in uscita il 24 marzo. Le influenze del regista, che spaziano dalla letteratura francese al cinema americano, dal melodramma al western, si riflettono in questa pellicola contemporanea in bianco e nero. Nel 13° arrondissement di Parigi Emilie, Camille, Nora e Amber vivono l'amore moderno, abbattendo le barriere di genere ed etnia. Sui passi di una ricerca antropologica e sociologica, Audiard fotografa poeticamente e con un pizzico di comicità la situazione della gioventù di oggi, fragile e piena di vita, alla ricerca di sé stessa e dell’amore. La ballata dei gusci infranti è un film di Federica Biondi, in arrivo il 31 marzo. Ambientato nel 2016, nel periodo del sisma che ha colpito il centro Italia, girato ai piedi dei monti Sibillini, catena montuosa dell'Appennino umbro-marchigiano, la pellicola drammatica racconta quattro storie accomunate dal personaggio di Jacopo, il matto del villaggio che vive in mezzo alla natura, cita Dante e conosce tutti, tra cui un giovane parroco africano appena arrivato in paese per gestire una piccola parrocchia. In un racconto di inclusione, coloro che restano ai margini della società si conoscono e imparano a convivere con le loro stranezze.
- Festival di cinema tutti italiani Dall’11 al 20 marzo a Spello (PG), in Umbria, si svolge il Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri - Le Professioni del Cinema. Nato nel 2012, il festival ha l’obiettivo di riconoscere il lavoro degli artigiani e i professionisti del backstage cinematografico, come scenografi, truccatori, parrucchieri, fonici, montatori, musicisti. Tra proiezioni, convegni e conferenze c’è spazio per coinvolgere gli studenti attraverso le “Mostre del cinema”, dedicate a categorie professionali del dietro le quinte come scenografia, effetti speciali o costumi. La tredicesima edizione del Bif&st-Bari International Film&Tv Festival si svolgerà dal 26 marzo al 2 aprile nei teatri più belli di Bari (Petruzzelli, Margherita, Piccinni e Kursaal). I dodici film in concorso, provenienti da tutto il mondo, si contenderanno il Premio internazionale Bif&st 2022 per il miglior regista, la migliore attrice protagonista e il miglior attore protagonista. In anteprima assoluta verranno presentanti serie tv, film e tv movies italiani e internazionali. Un tributo dedicato a Pier Paolo Pasolini, due laboratori (di regia e di produzione) in collaborazione con l’Università degli Studi “Aldo Moro”, incontri e conferenze stampa arricchiranno questo prestigioso festival.
Mostre, workshop e incontri sono al centro del festival Bergamo Film Meeting, organizzato dall’omonima onlus che quest’anno si svolgerà dal 26 marzo al 3 aprile. Giunto alla sua 40a edizione, il festival si dedica alla promozione e la valorizzazione della cultura cinematografica, con un occhio di riguardo per il cinema d’autore e le produzioni europee contemporanee.
Articolo del
07/03/2022 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|