Ernesto Bassignano Un nuovo singolo che apre le porte all'undicesimo disco di Domenico Capitani

Si intitola “Passerà” il nuovo singolo inedito di Ernesto Bassignano, canzone che aprirà le porte al nuovo disco di inediti, l’undicesimo della sua lunghissima carriera. Un nome imponente e di riferimento per la storia della canzone d’autore, di certo un artista che non ha bisogno di biografie e presentazioni e che dimostra ancora sensibilità e grande coraggio nell’affrontare il pubblico nuovo e quello di sempre, nuova musica e nuove scritture a dispetto dei tanti “grandi” che tacciono ormai da anni, vivendo di una rendita certamente meritata ma pur sempre facile da usare per la vittoria. Una nuova canzone per il grande Bax, custodita dal suono e dagli arrangiamenti del famoso polistrumentista Edoardo Petretti e che troveremo dentro tutti tradizionali canali digitali. In autunno il disco nuovo…

Torna la grande penna di Ernesto Bassignano. Non hai mai smesso… anche se ha smesso il nostro tempo di dare attenzione ai poeti cantautori. Secondo te perché?
Anno dopo anno la grande cultura italiana nata nel dopoguerra ha lasciato posto a quella televisiva. La lezione delle scuole genovesi milanesi e romana si e' persa oggi quasi completamente lasciando il posto a suoni e parole di poca storia emozione e profondità, giusta e triste colonna sonora di tempi da sottocultura televisiva.

Edoardo Petretti e Giovanna Tavolari. Un disco che si preannuncia libero dal suono costipato dentro le solite regole. E anche la scrittura sembra promettere soluzioni meno scontate. Cosa ci dici in merito?
È il quarto disco con Petretti nel motore. Un pianista straordinario diviso tra classico e jazz. Ma questa volta l'ho voluto provocare inducendolo a mollare la tradizione folk piano e chitarra basso e batteria: piano voce fisa e qualche effetto qua e la. Minimalismo con qualche lieve aggiunta di violoncello.

Undicesimo disco. I tuoi dischi hanno visto cambiare epoche e generazioni. Domanda glaciale: tra il primo e questo undicesimo: la vera grande differenza?
Undici come prova di maturità e coraggio..undici come allontanamento dal tradizionale per tentare qualcosa di molto coraggioso. Edoardo era quello giusto per l'operazione.

La cover di questo singolo è assai curiosa… forse poco d’autore, forse troppo allegorica e figlia di un tempo diverso da quello che vivi. Invece che immagine hai scelto per dare un volto al disco?
L'Album si chiamerà “Siamo il nostro tempo”. Tutti e 8 i brani sono dedicati al nostro tempo e al tempo in genere. Ecco perché ci sarà in copertina una foto di 70 anni fa con me in braccio alla mia povera sorella Ida scomparsa due anni or sono…

La grande scuola romana sembra ormai vivere di rendita. È opinione comune che dai grandi nomi pettinati del mondo dei cantautori non arrivi più musica nuova. Grandi concerti ma sempre di grandi classici. Perché secondo te?
Beh..sono felice per i miei due vecchi partner De Gregori e Venditti che in questi giorni si stanno autocelebrando tra le folle. Però e un po’ come dire… eccoci qui… questo abbiamo dato e… e basta... Articolo del  08/07/2022 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati