Emilya ndMe Lo spazio e l’universo, in una voce che fluttua nella musica di Tommaso Liorni

Un remix che ricorda il sound della Bjork di Vespertine, un video che presenta flash di vita vissuta: questa è la nuova incarnazione di “Space And The Universe” di Emilya ndMe, remix ad opera di McKor in uscita il 12 maggio per l’etichetta Beautiful Losers.

Il singolo “Space And The Universe” era uscito nel gennaio 2022, ultima produzione dell’artista genovese Lauretta Grechi Galeno in arte Emilya ndMe: un brano già vicino all’elettronica, con le sue atmosfere nordiche, ricche di vibrazioni dream. Ma ci voleva la mano di Agostino Macor, in arte MacKor, per operare la trasmutazione definitiva. Il polistrumentista genovese, che da anni calca i palchi internazionali collaborando con moltissime realtà musicali, ha lavorato con suoni di sintesi dal feeling organico, dando una nuova veste alla canzone, realizzando un piccolo gioiello vicino alla Bjork più incantata.

Il brano esce con un videoclip che, a suo modo, è pure un remix: più di un centinaio di clip, riprese col cellulare dalla stessa Lauretta durante un’estate di vagabondaggi per l’Italia, sono stati manipolati e montati dal visual artist Federico Ghillino. Ne risulta un video che è un viaggio, tanto spaziale quanto visivo, perfetto per immergersi nelle sonorità del brano.

Emilya ndMe è attualmente al lavoro sul suo secondo album, che uscirà per Beautiful Losers e di cui avremo presto notizie.

Ciao Lauretta. Come è nata questa collaborazione con Agostino?
Abitiamo entrambi a Genova e entrambi amiamo l’elettronica…primo o poi doveva accadere! Ho sentito spesso parlare di Agostino, del suo fare elettronica analogiche, del suo essere poli-strumentista , tutte skills che ricerco nei miei collaboratori e in lui ci sono tutte perciò lo stimo molto e spero di continuare a collaborare anche i futuro nella produzione. A giugno suoneremo al Posidonia Green Festival di Bogliasco e salirà sul palco con la mia band: sarà molto figo.

Che ruolo riveste l’elettronica nelle tue produzioni?
Fondamentale. Spesso compongo a partire proprio dall’elettronica e poi da un suono o dalla “pasta sonora” sviluppo il pezzo o il concept di un album. La adoro ed è un pò come avere un super potere per un musicista.

Bjork, ma anche certi artisti pop come Aurora, sono tue ispirazioni. C’è qualcosa di propriamente “nordico” nel tuo immaginario, nel tuo sound?
Senza dubbio. Mi rendo conto che anche se giro avanti ed indietro nel mondo musicale, tra generi e continenti, alla fine ciò che mi fa vibrare arriva da quel mondo. Quel tipo di sonorità mi fanno un effetto strano, mi aprono la mente e fanno immaginare ambientazioni, suggestioni, colori e forme. Credo che ci sia un qualche legame spirituale.

Di cosa parla il testo di Space and The Universe?
L’ho scritto durante il lockdown, parola che si traduce con “confinamento”. Lo abbiamo vissuto tutti e come spesso mi accade, ho empatizzato con la situazione che ci metteva in qualche modo in contatto anche se separati fisicamente. SATU vuole consolare ed essere motivante nell’attesa di momenti migliore, nell’attesa del giorno in cui “la distanza si trasformerà in giorni di gloria, il rumore in suono”. Nel frattempo chiusi in casa non resta che immaginare un passaggio per altri mondi sparsi nell’Universo. E’ un invito a resistere.

Dove hai girato il videoclip?
Il video clip della versione Remix di Mckor è anch’esso un remix di clips che ho girato proprio nell’estate 2020 in giro. Dopo tanto isolamento, filmavo qualunque cosa, ero diventata maniacale, mi sembrava che tutto avesse acquisito ancora più importanza e fosse ancora più prezioso: un filo d’erba, una nuvola di passaggio, una corsa su un prato. Ho consegnato nelle mani di Federico Ghillino che ha curato la produzione del videoclip, più di 100 filmati e lui ha fatto un bel lavoro artistico e visuale.

Puoi anticipare qualcosa sul tuo secondo disco, a cui stai lavorando?
Spero di farlo uscire in autunno, ho scritto già diversi pezzi e ultimato la produzione di alcuni. E’ in divenire e mi sto assaporando il viaggio, vedremo dove andrò a finire
Articolo del  12/05/2023 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati