BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
Bro Berri
Il duo di producer torna nel pieno di una “Nightlife”
di
Domenico Capitani
|
Siamo a Berlino, siamo dentro le derive underground del suono notturno di un club metropolitano. Siamo anche dentro le righe del pop manieristico all’italiana maniera per quanto il lavoro sulla produzione vocale poteva certamente osare di più. Scelte in bilico, scelte di gusto popolare ma anche foriere di personalità per niente scontate. Torna il duo formato da Stefano ed Enrico Berretti, tornano i Bro Berri con il nuovo singolo “Nightlife” a sfidare i puristi o ad accontentarli: a voi l’ardua sentenza.
Esiste per davvero nella vostra vita un luogo cardine per la Night Life perfetta? Noi ci definiamo spesso le pecore nere di questo mondo. Il nostro luogo cardine per una nightlife perfetta è quello dove le persone possano danzare sfrenatamente e godere della musica senza preoccupazioni e paure che vanno lasciate fuori dal club; un luogo dove non è necessario fare utilizzo eccessivo di alcool e droghe perché la musica e la giusta compagnia sono abbastanza per farti vivere momenti indimenticabili; dove la violenza non esiste e i cellulari stanno in tasca mentre le gambe si muovo seguendo il ritmo e le mani in alto quasi volessero prendere una stella. Assurdo vero? Ma nel nostro immaginario c’è anche questo.
Perché sempre la notte nell’immaginario e poi nella vita reale? Non potrebbe accadere anche con la luce del giorno tutto questo? La notte cambia energia al mondo, di conseguenza ti fa entrare in una realtà dove i sogni iniziano e le costrizioni sociali si sgretolano in quelle poche ore concesse. Tutti la notte si sentono più veri. Ed è quando sei più vero con te stesso che nascono le emozioni più forti secondo noi.
Parlateci di produzione: come avete lavorato e scelto i suoni? Ci lasciamo sempre trasportare dal nostro istinto, ascoltiamo migliaia di suoni e quando incappiamo in quello che ci fa alzare la testa, a guardarci negli occhi e dire: << è questo >> poi procediamo con la modifica e la personalizzazione di quel synth, cassa o basso che sia. Così nascono gran parte dei nostri pezzi.
E nello specifico, quanto c’è di Berlino in questo suono? Ho questa impressione… Siamo cresciuti con l’elettronica berlinese, olandese, inglese e svedese. Siamo sempre stati influenzati dal panorama di musica dance estera. Tutto il processo di produzione discografica è figlio di influenze che ci portiamo dietro da 15 anni. Da Paul Kalkbrenner, Swedish House Mafia, Eric Prydz, Avicii e tantissimi altri; ormai fanno parte del nostro DNA.
Parlando di questa copertina: cappucci, sagome, colori scuri, distanti dal pubblico. Perché? Ci fa piacere leggere una domanda del genere perchè le cover per noi devono suscitare curiosità e amiamo lasciare libera interpretazione all’ascoltatore. Ascoltando e guardando la cover ognuno deve trarre le proprie conclusioni, grazie alla fantasia del proprio essere ;)
Articolo del
04/09/2024 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
//www.youtube.com/embed/7IETy8KAWIA?si=8KdLppthhteFHtP2
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|