Le Rondinella Un progetto che si contraddistingue per le voci straordinarie ed intense di Amelia e Francesca 2024 di Redazione XTM

Nel panorama artistico italiano ci sono artiste che stanno facendo la differenza. Francesca ed Amelia Rondinella sono tra queste. Dopo aver calcato i teatri di tutto il mondo ed avere avuto successi di critica e pubblico anche all’estero, le Rondinella (questo il nome del duo) sono tornate con un nuovo album “ROSSO”. Un progetto molto interessante che si contraddistingue per le voci straordinarie ed intense di Amelia e Francesca. Il nuovo disco tra brani inediti e classici della musica napoletana, sta già riscuotendo un notevole successo. Da la scorsa estate sono in tour nei teatri italiani.

Un altro bellissimo lavoro delle Rondinella. Album molto atteso. Come nasce l’idea di questo nuovo progetto, “ROSSO”?
“Rosso” è un progetto che nasce dall’amore che ci lega da sempre, l’amore per la musica, la voglia di unirci nuovamente in un progetto diverso da quelli precedenti. Dal nostro produttore Bruno Savino con la sua Soundfly Records che ha creduto nel nostro ritorno e dalla collaborazione con Francesco Forni, grande chitarrista e arrangiatore, con il quale abbiamo lavorato per due anni con grande entusiasmo e gioia. Il disco è davvero bellissimo e intriso di poesia.

Per quanto riguarda i pezzi inediti, era giunto il momento di parlare anche di problematiche molto attuali legate alle donne?
“Ross”o e “Femmena ‘e terra” sono nati da un’esperienza vissuta. È stata quasi una catarsi poter scrivere e portar fuori sentimenti così forti e riuscire a dare voce non solo alla mia esperienza ma a tutte le donne che riescono a trovare la forza di reagire nonostante le ferite. Noi donne abbiamo un’enorme forza e, nonostante le difficoltà riusciamo a trasformare le nostre esperienze in momenti di crescita personale e collettiva. Queste canzoni raccontano di rinascita, di rispetto e autostima.

Che ruolo avete all’interno del duo, ovvero chi scrive le parole e chi la musica?
In questo disco i brani sono solo di Amelia.

Questo lavoro gode di un ampio respiro internazionale. Voi siete due artiste immense e raffinate. A quando uno spettacolo in giro di nuovo per il mondo?
Speriamo presto!. Le tracce sono un viaggio sonoro che, pur mantenendo radici profonde, si avventura verso sonorità mediterranee, dimostrando la capacità di questa musica di essere allo stesso tempo locale e universale.

Vi piace essere definite artiste contemporanee o principalmente legate alla musica napoletana?
Credo entrambe le cose. Siamo profondamente legate alla nostra tradizione teatrale e musicale. Nostro padre Luciano è stato la nostra guida e ci ha trasmesso l’amore per le canzoni napoletane e per la nostra meravigliosa lingua. Ma amiamo anche altri generi musicali da cui siamo state influenzate nel tempo. Cerchiamo sempre nuova ispirazione e nuovi percorsi. Speriamo di esserci riuscite!

Chi sono stati i vostri modelli musicali di riferimento?
Le grandi interpreti: Mina, Janis Joplin, Billie Holiday, Ella Fitzgerald, Chavela Vargas, Violeta Parra ma anche alcune attrici come Monica Vitti quando cantava e la follia di Laurie Anderson…

Un produttore col quale vi piacerebbe collaborare?
Ci piacerebbe lavorare con una Produttrice! Caterina Caselli per esempio o Mara Maionchi, grandi talent scout.

Avete riscosso un grande successo alla presentazione del disco a Napoli un paio di mesi fa. Avete già fatto un piccolo tour estivo andato molto bene?
Prossima tappa?
È stata una "Prima" davvero emozionante e continuiamo a ricevere conferme che ci riempiono di gioia! Siamo state scelte da Marisa Laurito nel cartellone della prossima stagione del Trianon Viviani, teatro della canzone napoletana e il 6 dicembre porteremo sul palco il Concerto Rosso!

Prossimo progetto musicale al quale state lavorando?
Per il momento siamo concentrate sul nuovo album e i concerti che seguiranno, infatti stiamo lavorando ad un progetto su “Rosso” legato alla tematica della violenza sulle donne. Work in progress come si dice: Stay tuned!
Articolo del  07/10/2024 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati