The Ground Shaker Rogue Asylum  2023  Fastball Music di Giancarlo De Chirico

Secondo album, il disco della consacrazione quindi, per The Ground Shaker, un gruppo “heavy rock” svizzero che mescola sapientemente una energia a dir poco esplosiva con delle ambientazioni melodiche.

Il disco si intitola “Rogue Asylum“ e supera in quanto a impatto e qualità sonora “Down The Hatch”, il loro album d’esordio, pubblicato nel 2017 . La band risulta composta da Giro Reign, alla chitarra e alla voce (un musicista che si è formato in California, e si sente!), da Dave Elgin, alla chitarra elettrica, da Ram Vortex, al basso e da Ducor’s Bat, alla batteria. I Ground Shaker si rivelano molto abili nel cucire insieme “guitar riff“ di consumata memoria con sonorità più melodiche e corali che in certe occasioni sono decisamente “catchy”. Ci sono piaciute molto canzoni come “88 Strong As A Lion”, “King Without A Crown “, “Day Of Sin “ e “Ride On Me”, brani che definiscono bene l’approccio musicale della band, che propone un rock immediato, molto diretto, “in the face”, che ci offre all’ascolto una musica tonante, talvolta epica, con chitarre che graffiano, ma non mordono.

Forse è questo l’unico limite del gruppo, perché si percepiscono sia la qualità del suono (invero molto alta) che le enormi potenzialità dei singoli musicisti, che risultano soltanto un pò frenati al momento di affondare il colpo. Articolo del  24/05/2023 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati